Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] 1, c2≠c′2; infine, l’oscnodo dal fatto che c1=c′1, c2=c′2.
Teoria dei nodi
In topologia, studia le proprietà geometriche, in particolare i gruppi di omotopia dell’insieme complementare in R3, di un n. o circuito annodato, ossia di una curva semplice ...
Leggi Tutto
L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] biotecnologici convenzionali. A metà degli anni 1990 Seeman era riuscito a fabbricare DNA di quasi tutte le forme geometriche regolari, in gruppi di miliardi alla volta.
Nel 2001, Seeman ha presentato uno dei suoi risultati più interessanti ...
Leggi Tutto
Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] essenzialmente (N-1)-dimensionale; nel caso usuale di N=3, l'insieme dei punti di frontiera ha quasi ovunque le proprietà geometriche di una superficie regolare e orientabile.
Si pensi, per fissare le idee, a un corpo cubico; a ogni punto di un ...
Leggi Tutto
. È un apparecchio, di recente ideazione, che permette di visualizzare il percorso di particelle ionizzanti in un liquido che si trovi in condizioni di surriscaldamento. In tali condizioni infatti (la [...] 'ultima fase della analisi è compiuta da un calcolatore elettronico che risale dalle coordinate registrate a tutte le caratteristiche geometriche e cinematiche dell'evento misurato.
Bibl.: D. A. Glaser, The bubble chamber, in Handbuch der Physik, XLV ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] naturale sulla base sia delle qualità elementari aristoteliche sia della perspectiva; il ricorso alla perspectiva e alle leggi geometriche della diffusione della luce non fu limitato a Roberto Grossatesta e Ruggero Bacone, ma continuò ad avere una ...
Leggi Tutto
ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] v. oltre). ◆ [OTT] O. fotonica: lo stesso che o. corpuscolare (v. sopra). ◆ [OTT] O. gaussiana: la parte dell'o. geometrica che si svolge nei limiti delle approssimazioni di Gauss per i sistemi ottici (raggi parassiali e sistemi di piccola apertura ...
Leggi Tutto
PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] scopo di promuovere, sviluppare e coordinare i lavori concernenti le carte topografiche, le livellazioni ed altre misure e rappresentazioni geometriche del territorio dello Stato […]» (r.d. 7 novembre 1886 n. 4038, art. 1). Dal 1889 iniziò lo studio ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] Terra, la Luna, il Sole, i pianeti e la volta delle stelle fisse. La perfezione dei corpi celesti è insieme geometrica e morale: essi sono incorruttibili, e quindi divini. Come i filosofi ionici, anche i pitagorici mescolarono nelle loro teorie due ...
Leggi Tutto
Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] , pertanto, eseguire un processo d’integrazione che riconduca l’esame del fenomeno alle proprietà medie e alle dimensioni geometriche macroscopiche del sistema. Al posto del prodotto del gradiente di concentrazione per la somma dei coefficienti di d ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] e contrazione, metaforicamente paragonato nella letteratura a quello di un fornaio che impasta il pane, produce strutture geometriche estremamente complesse che risultano invarianti per dilatazioni delle scale di lunghezza e non per traslazioni. Esse ...
Leggi Tutto
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...