Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] che va sotto il nome di ‛asimmetria molecolare della biosfera'. Di ciò parleremo a suo tempo.
2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi.
Vediamo ora di illustrare le precedenti considerazioni generali con un rapido excursus nel mondo della ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] topologico all’enzimologia è un protocollo sperimentale in cui il potere descrittivo e analitico della topologia e della geometria sono utilizzati per determinare i meccanismi enzimatici e la struttura dei complessi enzima-DNA in vitro. La forma ...
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crescita dei cristalli
Andrea Levi
Processo di formazione di un solido cristallino da una fase fluida, che ha origine da un piccolo cristallo iniziale, il germe, al quale si aggregano successivamente [...] nuovi atomi (o molecole, o ioni) in gran numero, rispettando (almeno nel caso ideale) le proprietà geometriche di simmetria che caratterizzano il cristallo. Si possono dare differenti casi. Il fluido da cui si origina il cristallo può essere: (a) la ...
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strutturistica molecolare
Ramo della chimica che studia la struttura tridimensionale delle molecole dal punto di vista teorico e sperimentale. Lo scopo principale della strutturistica molecolare consiste [...] molecolare sono le distanze internucleari, gli angoli di legame, gli angoli diedri ecc. Queste grandezze geometriche sono correlabili, nella descrizione quantomeccanica di una molecola, alla distribuzione degli elettroni che circondano i nuclei ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] uno dei tanti concetti o teorie della matematica (o una loro combinazione): strutture algebriche o geometriche, equazioni algebriche, differenziali (ordinarie o alle derivate parziali), alle differenze finite, stocastiche, teoria delle probabilità ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] il mondo classico di un pioniere come F. Petrarca; l'originale misticismo speculativo di N. Cusano, nutrito di conoscenze geometriche; la diaspora dei dotti bizantini in Italia dopo la caduta di Costantinopoli; l'importazione e lo studio diretto dei ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] che s'intende comunemente, in quanto è stato applicato a elementi a cui non si richiede che abbiano un'interpretazione geometrica o una rappresentazione concreta.
Rimasta fino all'inizio del 20° secolo in parte un ideale astratto, in parte un metodo ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] che stabiliscono i limiti di variazione della posizione di una superficie o di una linea rispetto a uno o più enti geometrici (per es., punto, retta, piano) assunti come riferimento; c) t. di posizione, che stabiliscono i limiti di variazione di una ...
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Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] Stili e zone di produzione
Raggruppabili in base al disegno, in t. in stile curvilineo o floreale e in t. in stile geometrico, e distinguibili, secondo gli ambiti di esecuzione in tribali, di villaggio, di città e di corte, gli esemplari orientali si ...
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campo recettivo
Camillo Padoa Schioppa
Regione dello spazio nella quale deve essere localizzato uno stimolo sensoriale affinché un neurone possa rispondere. I campi recettivi di neuroni del sistema [...] ; i neuroni della corteccia visiva primaria (V1) rispondono meglio a barre orientate di luce, mentre i neuroni nelle aree più alte (per es., V2 o V4) a forme geometriche più complesse.
→ Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...