Pittore italiano (Venezia 1919 - ivi 2006). Formatosi da autodidatta, nel 1942 aderì a Milano al movimento di Corrente. Dopo aver preso parte attiva alla Resistenza, fu, nel 1946, tra i promotori del Fronte [...] matrice neocubista (ciclo Europa, 1950; ciclo della Protesta, 1953), V. giunse, attraverso il progressivo abbandono delle griglie geometriche e una costante sperimentazione tecnica e materica, ad una libera e dinamica gestualità informale che trovò ...
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Nella critica d’arte, locuzione introdotta dallo statunitense J. Langsner nel 1958 per qualificare una delle tendenze della pittura astratta statunitense. Reagendo contro il soggettivismo dell’action painting [...] , E. Kelly e K. Noland: le loro opere si distinguono per la preferenza accordata ai colori primari e agli accordi complementari, per il trattamento impeccabile della superficie e per la presenza di forme geometriche dai contorni nettamente definiti. ...
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ZAIST, Giambattista
Giulio Carlo Argan
Pittore, architetto e scrittore d'arte. Nacque a Cremona nel 1700 e ivi morì il 27 settembre 1757. Allievo del Natali, fu pittore di nessun rilievo. Progettò altari [...] in chiese, teatri, ecc., fino alla morte. Scrisse un libro dei cinque ordini di architettura, uno delle figure geometriche, uno di prospettiva. Ma la sua opera principale è una raccolta di Notizie istoriche de' pittori, scultori ed architetti ...
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LIPPOLD, Richard
Ornella FRANCISCI OSTI
Scultore, nato a Milwaukee, Wisc., il 3 maggio 1915. Sino al 1941 ha lavorato come disegnatore industriale, dal 1942 si dedica alla scultura; dal 1952 insegna [...] in filo metallico per lo più lucente che ben si staglia contro un fondo scuro, sono delle perfette costruzioni geometriche, piene di suggestioni proprio per la loro mancanza di partecipazione al mondo circostante; lo spazio è rinchiuso in una ...
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TOPIARIUS
Red.
È nel mondo romano il giardiniere. I topiarii sono schiavi o liberti di imperatori o di famiglie patrizie. Erano considerati in una posizione superiore agli altri operai (Cic., Parad., [...] ., xii, 22), di rivestire di edera le case, di disporla con arte nei colonnati dei portici, di potare le piante in forme geometriche, di figure umane e di animali, di lettere con le quali il t. come un artifex firmava la propria opera o componeva il ...
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GEMDET NAṢR
G. Furlani
R Complesso di alcuni tell a N-E di Kish (v.) che ha dato il nome a un periodo protostorico della Mesopotamia (circa 2800-2700 a. C.). Vi sorgeva forse la città di Kidnun. Scavi [...] è monocroma, rossa o nera, o policroma, rossa, nera, gialla; le sue decorazioni, disposte sulla parte superiore dei vasi, sono geometriche e lineari, sul tipo di quelle del periodo di el-῾Ubaid (v.); rari sono gli animali e le piante, gli scorpioni ...
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Pittore statunitense (Asheville, North Carolina, 1924 - New York 2010). Studiò al Black Mountain College e nel 1948-49 a Parigi presso lo scultore O. Zadkine. A New York nel 1953 ebbe modo di conoscere [...] esponenti dell'Hand Hedge Painting, dopo il 1959 N. ha puntualizzato i suoi interessi verso un particolare astrattismo geometrico capace di esaltare il valore espressivo del colore steso in campiture piatte dalle tonalità brillanti (Shadow Line, 1967 ...
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Architetto (Parigi 1728 - ivi 1799), con C.-N. Ledoux, il maggiore esponente dell'architettura dell'Illuminismo. Durante i regni di Luigi XV e Luigi XVI ebbe incarichi ufficiali e costruì numerosi hôtels [...] in un saggio rimasto manoscritto (pubblicato nel 1953: Architecture, essai sur l'art). Affidando alle forme geometriche, improntate alla natura, una missione ispiratrice di sentimenti, notando come misteriose corrispondenze uniscano le une agli ...
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EUCLIDE (᾿Ευχλείδης, Euclīdes)
S. Ferri
Matematico greco. Ignoto il luogo e l'anno di nascita; fiorisce ad Alessandria attorno al 300 a. C. sotto Tolomeo I Soter (321-285), e fonda la prima Scuola Alessandrina.
È [...] predecessori (Ippocrate di Chio, Menecmo, Dinostrato; Eudemo, Tlieudio di Magnesia); certo è che egli è stato il più famoso maestro di geometria per tutta l'antichità (Cic., De orat., iii, 132) e per il Medio Evo (Archimede ha un posto a parte). Qui ...
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Architetto, nato a Mendrisio (Canton Ticino) il 1° aprile 1943; laureatosi a Venezia nel 1969, dal 1976 è professore alla Ecole Polytechnique di Losanna.
Nella sua attività professionale il tema più frequentemente [...] edifici, pieno di riferimenti a Le Corbousier nelle prime opere, si arricchisce di approfonditi studi riguardanti le figure geometriche semplici come il quadrato o la circonferenza (Studi di schemi, 1979). In questi volumi essenziali dove la cortina ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...