CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di concentrata energia plastica, e la ritmica schematicità dei partiti e una specie di grandioso irrigidimento di spazi geometricamente definiti e in se stessi conclusi, esso esprime con "retorica" chiarezza ma anche con "borghese" buon senso una ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] o di porfido o ancora con motivi che simulavano l'intarsio. Generalmente un fregio, costituito da una stretta banda a motivi geometrici, trecce o fiori più o meno stilizzati, separa lo zoccolo da una zona superiore, a fondo chiaro, che accoglie croci ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] da un gusto pittorico riconducibile alla miniatura coeva, il secondo distinto dalla tendenza a riempire la superficie degli oggetti con campiture geometriche a intrecci di motivi a T, Y e Z. Diverse brocche, come quella conservata nel Mus. of Art di ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] capitelli interni del battistero, tranne quello con scene di caccia, ancora guidettesco, e al fonte quadrato, con formelle a motivi fito-geometrici, firmato da Guido Bigarelli nel 1246.L'interesse della scultura a P. tra il 1250 e il 1350 si incentra ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] individuali: l’inconfondibile gobba del naso viene raddrizzata, la linea volitiva della mascella è riportata a un geometrico arco di cerchio di ascendenza tetrarchica; anche l’acconciatura dei capelli è resa con una precisione disegnativa fortemente ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] tipi di supporto, di vetrate, ecc. Una ripresa opportunamente 'riprocessata' può dare utili informazioni di carattere fotometrico, geometrico e colorimetrico previe adeguate tarature. La valutazione dei toni di grigio nell'immagine in bianco e nero ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] genere.
Certo è che quest'arte eclettica ha un'innegabile unità, quasi un rigore di stile, una severa costruzione di forme geometriche: una successione di tondi o di tondi alternati a quadrati, a rombi, a elementi a 8; petali triangolari inseriti sui ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] sono scandite da colonne che sorreggono arcate a sesto acuto su capitelli a forma di campana e decorati con figure geometriche e vegetali stilizzate, simili a quelli utilizzati in edifici coevi dai costruttori fatimidi. Al di sopra delle arcate, che ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] e nell'area del palazzo Arcivescovile, ubbidiscono a un sistema ornamentale, quello a nastri viminei intrecciati a formare figure geometriche, dal sec. 8° in avanti praticato in ogni parte della penisola, ma con una particolare frequenza a Roma ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] zafferano per le zone sabbiose, di rosso porpora per le città e di grigio fumo per le strade. Linee e forme geometriche spezzano poi lo spazio laddove si registrano le sporgenze o le insenature delle coste, l'esistenza di città e di villaggi, le ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...