LUCERNA
P. Castellani
(ted. Luzern; Luceria, Luciaria nei docc. medievali)
Città della Svizzera centrale, capoluogo dell'omonimo cantone, L. sorge all'estremità occidentale del lago dei Quattro Cantoni, [...] della fine del sec. 12°, con la Maiestas Christi, gli evangelisti sotto arcate, i Ss. Pietro e Paolo e una decorazione geometrica sul retro (Mittelalterliche Kunst, 1965, pp. 77-78, 161-163).
Bibl.:
Fonti. - Die Urkunden Lothars I. und Lothars II., a ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] tendenti a ottenere effetti decorativi con l’accostamento di altri materiali per lo più di colore diverso, disposti a formare disegni geometrici o figurati. Così, per es., nell’arte islamica fu in uso fin dal 13° sec. il m. di ceramica, composto da ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] ; O. L., secondo noi… (catal., Galleria Lorenzelli), a cura di B. Lorenzelli - M. Lorenzelli, Milano 2002; V. Baradel, O. L. tra géométrie e imagerie, in Da Ca' Pesaro a Morandi… (catal.), a cura di M. Goldin, Conegliano 2002, pp. 91-96; F. Pirani ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] destinati ai costumi e alle finiture, le armi incastonate da pietre preziose che compongono motivi zoomorfi e combinazioni geometriche, provenienti dalle due c.d. tombe principesche di Apahida - che presentano analogie assai strette con il mondo ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] studio, alla lettura, alla meditazione sui testi sacri. La composizione è completata da tre ordini di figure geometriche - situati nella fascia inferiore delle pareti affrescate - entro i quali sono inscritti gli elenchi delle province domenicane ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] indicano rapporti con la costa egea, pochi frammenti di ceramica hittita rosso brillante, con l'altipiano dell'Anatolia centrale.
Ceramica geometrica dell'Età del Ferro (1000-680 a. C.) ispirata in parte dal S-O (tecnica del nero sul rosso), in ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] , figurine, un pomello di daga argentea prenestina), in Sardegna (epoca nuragica), in Etruria (a Cerveteri: lastricelle a figure geometriche forate da cucire su vesti accanto a brattee d'oro; a Tarquinia, a Vetulonia, a Chiusi: globuli di collane ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] non può stare alla pari con quella, tuttavia nella sala egizia il rigore e la semplicità delle divisioni geometriche, la chiarezza dell'organizzazione spaziale, impediscono alla profusione di diventare confusione. L'intensità del colore e la maestria ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] si esprime nella rinuncia a percorrere strade non collaudate. La ricerca progettuale fine a se stessa, lo sfoggio di conoscenza geometrica e di abilità tecnica che ha raggiunto il suo apice alla fine del Duecento lascia il campo a un perfezionamento ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] , mazzi di fiori, pendagli che coinvolgono nel festoso gioco ornamentale anche volute, ovuli classici e scanalature geometriche, residui di un precedente repertorio figurativo.
La collaborazione con il Legnanino proseguì a Milano nella cappella della ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...