Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] CAD, viene prodotto un file (consistente in un insieme di dati che descrivono le caratteristiche fisiche e geometriche del circuito stampato), che rappresenta l’interfaccia con il costruttore. Sulla basetta del circuito stampato sono poi saldati ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] i partecipanti ad una ritualità cui non doveva essere estraneo il banchetto comune. Tra i rinvenimenti più significativi dell'età geometrica vi è un grandioso edificio a Lefkandì in Eubea, datato ai primi decenni del X sec. a.C.; nella struttura ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] rivolte da Apollodoro ai suoi progetti da farlo uccidere (secondo le fonti).
Vitruvio consiglia all’architetto di imparare la geometria, la matematica, la misurazione topografica, la logistica, la contabilità, e la tecnica del disegno, che all’epoca ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] si tiene conto delle interpolazioni operate dalle maestranze campane, laddove la decorazione non solo viene abbellita dalle tarsie geometriche ma assume talora, come nel palazzo Rufolo di Ravello, la forma di eleganti arabeschi, tali da far pensare ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] rimane incerta, poste in opera all'epoca di Abū Ibrāhīm Aḥmad nel 248 a.E./862-863, decorate con motivi geometrici e vegetali, e che costituiscono una rara testimonianza della tecnica del lustro metallico e dell'uso decorativo della mattonella in un ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] livello pavimentale più basso (Rocchi, 1884, p. 47). Andaloro (1990) ritiene la varietà delle combinazioni ornamentali vegetali e geometriche delle cornici marmoree, riferibili a più mani, un elemento in dialogo con l'assenza di immagini nei pannelli ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] si qualificava sia per l'alto livello tecnico dell'invetriatura sia per il raffinato repertorio decorativo (composizioni geometriche, fitozoomorfe combinate in sinuosi schemi arabescanti), dipinto o graffito, modulato di preferenza su accese tonalità ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] , oggi distrutta, e della chiesa di Dèbra Dammò, databili ai secc. 8°-11°; i motivi decorativi comprendono figure geometriche, croci, figure di animali e figure umane (un santo cavaliere) e presentano chiari influssi copti e siriaco-bizantini.Vanno ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] sullo schema di c. immaginarie), ma anche come soggetto pittorico e letterario. È nell’edilizia ottocentesca che la concezione geometrica della c. si manifesta su una scala sino ad allora inusuale, nella creazione di vasti nuovi quartieri che si ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] giornata"; si dedicava alla pittura (Sant'Anna, la Vergine e il Bambino), ma più spesso dava "opra forte ad la geometria, impacientissimo al pennello". Allora aveva già ricevuto commissioni dal re di Francia Luigi XII. Dal maggio 1502 al maggio 1503 ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...