SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] arricchirono di liturgie cantate in onore degli angeli e dello Spirito Santo; riprese i suoi studi sull’abaco e sulla geometria, scambiò testi con Bernellino (suo antico allievo) e con Notkero di Liegi. Ma, da papa, Gerberto non poteva non occuparsi ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] carolingia, rilevabile sia nell'utilizzazione di temi e modelli franchi sia nella presenza di sculture "astratte geometriche", "una delle principali componenti della rinascenza carolingia" (Gaberscek, p. 397).
L'irrequietezza di F. non venne ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] , nel 1960 alla galleria milanese V.E. Barbaroux - combina elementi di un ingenuo classicismo e un'impostazione di morbide definizioni geometriche. A Firenze, tra il 1962 e il 1964 Adele scolpì la Deposizione per la chiesa di S. Francesco. Nel 1962 ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] , si poteva cogliere l'evoluzione da un senso dello spazio di ascendenza metafisica a una struttura di forme geometriche non figurative che intendevano essere espressione di quell'aspirazione alla "chiarezza" e a un equilibrio "mediterraneo" ripresa ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] pratica dal 1836, ne divenne titolare tre anni dopo. Dal 1850 prese a insegnare architettura teorica. I suoi trattati, Geometria applicata alle Arti belle e alle Arti meccaniche (1846) e Introduzione alle lezioni di Architettura Pratica (1849-1850 ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] , Fede e Religione giudaico-cristiana (Sava, 2005, pp. 122 s.). L’accentuato irrigidimento in piani dalle linee fortemente geometriche è tradotto dal comasco nei lavori ultimi a Quinzano d’Oglio. Nel 1802 egli riscosse pagamenti per un articolato ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] , al magnetismo e anche delle affinità chimiche. Pianciani, proseguiva Secchi, «benché non agguerrito di forti calcoli o formole geometriche, ma solo guidato da certo istinto che forma il vero genio, apprezzò debitamente le nuove teorie, e le diffuse ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] che si veggono nela colonna di Traiano et in alcuni altri marmi di Roma". Tuttavia il C. ammette l'esistenza di regole geometriche, che egli non ignora, ma che la mancanza di spazio gli impedisce di riferire; egli non sembra però avere fiducia in ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] . Muzio e a R. Fagnoni, che spiegano come l'artista, attratto dall'uso dei volumi in quanto forme geometriche, venne eliminando progressivamente le decorazioni. Tra le opere di questi anni che testimoniano tale cambiamento stilistico si annoverano le ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] (1977).
A Lucca il F. si trattenne per altri sei anni, acquisendo la cittadinanza; coltivò l'amicizia di Giovanni Azzi, geometra della Repubblica di Lucca (F.S. Baldinucci [1725-1730 c.], 1975, p. 47), da cui ricevette insegnamenti in materia. Tra ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...