BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] piemontese dalla quale egli proviene è temperata dalle nuove tendenze. Scrisse un Trattato della cognizione pratica delle resistenze geometriche... (Torino 1748). Si conserva una serie di dodici Vedute di Torino da lui disegnate e incise nel 1749 ...
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ROSSI MELOCCHI, Cosimo
Federico Ceccanti
– Nacque a Pistoia il 10 agosto 1758 dal cavalier Ranieri e da Maria Giorgi (Pistoia, Archivio vescovile, Registro dei battezzati della Cattedrale, II.B.45, [...] aveva illustrato il suo Saggio teorico-pratico intorno alla determinazione dell’ombre nei diversi soggetti d’architettura geometrica (Firenze 1805), lavoro con il quale dava altresì prova di essere aggiornato sul metodo di rappresentazione elaborato ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] , fu spinto verso posizioni di sinistra, dopo una precedente infatuazione estetica per la disciplina e le parate geometriche in auge nella Germania hitleriana. Con costoro si lanciò febbrilmente in una serie di soggetti cinematografici rimasti ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] , LXXXII (1991), pp. 50-70; F. de Gandt, L'évolution de la théorie des indivisibles et l'apport de T., in Geometria e atomismo nella scuola galileiana, a cura di M. Bucciantini - M. Torrini, Firenze 1992, pp. 103-118; E. Giusti, Euclides reformatus ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] con i più svariati materiali (fil di ferro, cartone, stoffe, vetri, ecc.), differivano da quelli di Balla per un geometrismo meno regolare, dominato da forme circolari ed ellittiche. In queste "sculture viventi" (che si muovevano ed emettevano suoni ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] ossia all'empirismo, perché ancora non si avevano nozioni sulla tolleranza con cui dovevano essere realizzate le forme geometriche delle superfici, tolleranza che oggi sappiamo essere dell'ordine del decimillesimo di millimetro. Mancavano del tutto i ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] figlia, Logica - possono indirizzare le ulteriori ricerche sulla sua attività, esasperatamente tesa al conseguimento di logiche geometriche attraverso variabili sistemi formali.
Negli anni della progettazione della chiesa dei Falegnami, il M., con il ...
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PEDICONI, Giulio
Alessandra Capanna
PEDICONI, Giulio. – Nacque a Roma il 31 gennaio 1906, figlio di Tito e di Gertrude Guerrieri.
La famiglia, originaria di Poggio Bustone nel Reatino, trasferita a [...] del Foro Italico: un’ampia vasca circolare contenente una grande sfera di marmo, che riassume in un unico oggetto geometrico l’astrazione materica del Novecento e la purezza dei volumi razionalisti.
La realizzazione delle esedre dell’INA e dell’INPS ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] i principi della musica, che volle porre in corrispondenza con le leggi del calcolo e con i teoremi della geometria, formulandone nuove leggi analoghe a quelle dell'armonia.
Su tale argomento egli fu autore delle seguenti pubblicazioni: Nuovi teoremi ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] l'altro di lastre marmoree finemente intarsiate con elementi floreali a rilievo e marmi policromi composti in figurazioni geometriche, basate sull'intersecazione di quadrati e cerchi. Ne rimangono dieci conservate tra il battistero, dove decorano l ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...