LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] contans" e alle "precieuses pieres" antecedenti). In effetti, mancano al Tresor trattazioni di mineralogia, botanica, aritmetica, geometria, musica; mancano grammatica e logica, nonostante l'accenno contenuto nel piano (e non tutte le assenze paiono ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] segni tracciati sul particolare elemento materico (limo del Nilo e paglia) di ‛Abd al-Hāfiẓ Farġālī, nel caleidoscopico effetto di geometrie e cifre di Maǧdī Kanawī, nelle sculture e pitture di Ḥandī ‛Aṭiyya Aḥmad, nei ricami su dipinti o sculture e ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] acciaio saldato, e ha realizzato nelle varie città capitali grandi commissioni pubbliche. Analogamente le enormi forme di solidi geometrici di B. Flugelman si possono vedere in Martin Place a Sydney, nel giardino delle sculture della National Gallery ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] di selezionare il livello di integrazione che sono disposti ad accettare: la cosiddetta Europa à la carte, o a 'geometria variabile', che, seppure entro limiti circoscritti, è stata 'legittimata' dal trattato di Amsterdam con la previsione di norme ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] andata trascurata dai moderni, ed era quindi tanto maggior merito applicarvisi, che non alle tradizionali scienze della filosofia, geometria, musica e astrologia. Vero è che Leonardo Aretino l'aveva trattata da par suo: "tamen is patriae tantummodo ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] egiziano al-Maqrīzī ricorda Federico come dotto in molte scienze, e riferisce che egli ha posto difficili problemi di geometria, aritmetica e matematica al sultano, che ne affida la soluzione a uomini eruditi per averne risposte da inviare all ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] e l'organizzazione complessiva dell'impianto, si manifesta come tributaria di modelli librari. Se infatti la geometria delle lettere, la coerente organizzazione dello spazio di scrittura, l'incisione a sezione triangolare dei tratti rimandano ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...