CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] marchese Carlo De Marco. Ne uscì nel 1779 dopo aver compiuto studi di belle lettere, geometria, logica e cronologia. Iscritto quindi alla regia università di Altamura, seguì il corso di filosofia e legge, proseguendo tuttavia per suo conto lo studio ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] di Torino e poi aiuto di ruolo fino al 1940.
L'attività scientifica del G. si aprì con due pubblicazioni in campo geometrico, relative alla sua tesi di laurea e riguardanti il comportamento limite della trasformata di una curva piana rispetto a una ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] matematica), di cui fu vicedirettore dal 1963 al 1966. Per vari anni fu anche direttore del Gruppo nazionale di algebra e geometria del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), a partire dalla sua istituzione, nel 1964. Dal 1964 al 1968 e dal 1974 ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] nel 1857 fu nominato professore di algebra superiore nell'università di Pisa; nel 1859 passò all'insegnamento di analisi e geometria superiore e dal 1864 successe al Mossotti sulla cattedra di fisica matematica mentre dal i870 in poi, l'insegnamento ...
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ALBANESE, Giacomo
Lucio Lombardo Radice
Matematico, nato a Geraci Siculo (Palermo) l'11 luglio 1890. Dopo aver frequentato le scuole medie a Palermo, dal 1909 al 1913 fu, come studente di matematica, [...] al 1927; fu poi a Palermo dal 1927 al 1929. Nel 1929 fu chiamato all'università di Pisa, dove coprì la cattedra di geometria fino alla morte. Nel 1936, però, fu comandato a San Paolo del Brasile, per l'istituzione della locale università. Rientrato a ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] conseguì la laurea in matematica nell'università di Roma e nel 1901 fu nominato assistente alla cattedra di geodesia e geometria pratica della scuola d'applicazione d'ingegneria di Roma, allora occupata da V. Reina. Nel 1907, vinto il concorso di ...
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CASINELLI, Luigi
Ettore Carruccio
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca [...] e successivamente di fisica generale, per decreto del delegato apostolico, in data 30 ott. 1515, divenne professore di algebra e geometria presso l'università di Bologna, e dal 27 ott. 1824 fu nominato da Leone XII membro del Collegio filosofico ...
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DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] di arte, si dedicò a ricerche di matematica applicata all'economia), il D. dette i maggiori contributi nel campo della geometria degli spazi ad n dimensioni. Il metodo da lui seguito in questo settore di ricerca innestava sulla precedente tradizione ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] di G. Castelnuovo sui sistemi lineari di curve piane. Il G. si fermò quindi alle soglie di uno dei risultati fondamentali della geometria algebrica. Forse, come osserva M. De Franchis (1915), egli non riuscì a portare a fondo le sue ricerche a causa ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] . non intraprese come i fratelli e il padre l'attività artistica, ed approfondì lo studio teorico delle matematiche e della geometria anche se accentuò l'interesse per gli aspetti di queste materie connessi con le arti del disegno; lo integrò inoltre ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...