MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] in particolare delle proposizioni e delle dimostrazioni da costui presentate nel De motu gravium naturaliter discendentium… (in Opera geometrica, Florentiae 1644). Anche questa volta Redi cercò di mediare tra i due, pur se i malumori si trascinarono ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] breve di tutte quelle che si distendono da un punto ad un'altro punto". Un'altra caratteristica didattica della Geometria è che ogni proposizione del quinto libro è prima dimostrata e poi esemplificata "co' numeri".
Successivamente pubblicò le Nuove ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] volume degli Scritti inediti di Leonardo Pisano, il B. pubblicava per la prima volta a stampa la Practica geometrie. Lo stesso volume conteneva una seconda edizione degli opuscoli del Fibonacci: il Flos, le Questiones avium e il Liberquadratorum ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] Discepolo di G. Torelli e di A. Capelli, visse in un'epoga nella quale erano in piena fioritura gli studi di geometria algebrica instaurati nel secolo scorso da L. Cremona, E. Bertini, C. Segre e G. Veronese, sviluppatisi con vigore poi inusitato per ...
Leggi Tutto
GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] … par P. Aubert, Lyon 1801; Elementi di aritmetica, Napoli 1819 (poi ibid. 1823, 1832); Elementi di geometria piana, ibid. 1824; Elementi di geometria solida, ibid. 1829.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Ministero degli Interni, Inv. II ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] Gesù, che portò alla statizzazione della scuola di Brera, il L. fu trasferito nell'Università di Pavia, dove prima insegnò geometria elementare e fisica generale, e dal 1777 fisica generale e astronomia; il suo nome figura già nel ruolo del 1773 ma ...
Leggi Tutto
MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] se ne erano fatti interpreti U. Dini e G. Peano per l'analisi, G. Veronese e F. Enriques per la geometria. Il M., elaborando e raccordando quest'indirizzo in modo opportuno in sei successivi trattati, lo portò nel campo della meccanica razionale ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] come esistenti in un piano, indipendentemente da ciò che è fuori di esso, e ciò in base ad un semplicissimo teorema di geometria elementare. Inoltre il F. osservava che il diagramma delle forze si compone sempre di tre parti distinte, e cioè di un ...
Leggi Tutto
FAIS, Antonio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Ploaghe, in provincia di Sassari, il 25 apr. 1841, da Antonio Michele e Sebastiana Deligios. Nel 1855, mentre frequentava il collegio degli scolopi di Sassari, [...] sottopose. Incentrata su temi appartenenti all'analisi classica, essa è principalmente costituita da una serie di memorie in geometria differenziale connesse alle ricerche dei matematici francesi J.-L. Bertrand e P-J. Serret sulla curvatura e sulla ...
Leggi Tutto
GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] , XVII [1882], pp. 566-579).
Dopo un periodo di assistentato a Roma, il G. vinse nel 1890 la cattedra di geometria analitica e proiettiva all'Università di Palermo, dove rimase per diciotto anni. A Palermo trovò tra gli altri l'algebrista napoletano ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...