Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] p. 721); per gli aspetti concettuali degli strumenti matematici coinvolti, alcuni dei quali, come la teoria delle catastrofi o la geometria frattale, hanno ricevuto una notevole attenzione anche da parte dei mezzi di comunicazione di massa (v. caos e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] di risoluzione, i commenti di Liu Hui e Li Chunfeng contengono ausili visivi: figure (tu) per la geometria piana e solidi (qi) per la geometria dello spazio. La più antica testimonianza dell'uso di ausili visivi nella matematica dell'antica Cina si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] teorema, specie nei problemi di natura additiva. Per questo e altri lavori ‒ in analisi reale e complessa e in geometria algebrica ‒ nel 1974 Bombieri riceverà la medeglia Fields.
Spazi dei moduli. L'inglese David Mumford suggerisce un nuovo punto ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Manfredi (lettere di G. G. e dell'autore a T. Narducci), in Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; Id., Il problema geometrico della inserzione di medie nel carteggio di G. G. con Tommaso Narducci, ibid., 3, pp. 268-272; N. Carranza, L'Università di Pisa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] Gesù di tutti i manuali necessari all’insegnamento delle matematiche. In questo ambito si colloca la pubblicazione nel 1604 della Geometria practica e nel 1608 dell’Algebra.
Nella prima di queste due opere egli trattò buona parte degli argomenti che ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] la versione di C. si impose come quella su cui comunemente venne studiato, nel basso Medioevo, questo testo fondamentale di geometria, ed è la traduzione adottata nell'editio princeps (Venetiis, Erhardus Ratdolt, 1482) e in almeno tredici delle prime ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] di analisi per i licei scientifici (ibid. 1930) e il Corso di matematica ad uso degli istituti tecnici commerciali e per geometri (ibid. 1938, con L. Marzella). Dagli anni Venti svolse anche una vasta opera di alta divulgazione matematica e di storia ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] [MCC] Funzioni generatrici di t. di gauge: v. meccanica analitica: III 660 a. ◆ [ALG] Geometria delle t.: impostazione dello studio della geometria nella quale si privilegia quando è possibile, nelle dimostrazioni e nella risoluzione dei problemi, il ...
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risolubile
risolùbile [agg. Der. del lat. resolubilis "che si può risolvere", dal part. pass. resolutus del lat. resolvere "sciogliere di nuovo"] [ALG] Equazione algebrica r. per radicali, o r. algebricamente: [...] cerchio. L'analisi compiuta nel 19° sec. ha dimostrato che sono r. con la riga e il compasso quei problemi di geometria piana che si traducono in equazioni, o sistemi d'equazioni, di 1° e 2° grado nelle coordinate (cartesiane ortogonali) dei punti ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] di ordine 2. Spesso, quando si parla di p. proiettivo, ci si riferisce senz’altro all’ordinario p. della geometria elementare a cui si aggregano i punti impropri e considerando alla stessa stregua punti propri e punti impropri. Una superficie modello ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...