Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] risultati e di metodi che erano familiari, non soltanto nell’area specifica della sferica ma, in generale, nell’area della geometria solida. Nessuno dei due scriveva per principianti.
I contributi di Ipparco
Con l’opera di Ipparco di Nicea, verso la ...
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Matematico (Cuneo 1858 - Torino 1932), prof. di calcolo infinitesimale alla univ. (dal 1890) e all'Accademia militare di Torino, socio nazionale dei Lincei (1929); uno dei maggiori matematici italiani [...] di un utile e rigoroso formalismo logico; la rigorosa critica logico-formale dei fondamenti dell'aritmetica, della geometria proiettiva, della teoria generale degli insiemi; il primo esempio d'integrazione per approssimazioni successive nella teoria ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] , 1991.
Liu Dun 1990: Liu Dun, Mei Wending zai jihexue lingyu zhong de ruogan gongxian [Contributo di Mei Wending nel campo della geometria], in: Ming Qing shuxue shi lunwen ji [Saggi sulla storia della matematica durante i Ming e i Qing], [a cura di ...
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Matematico tedesco (Breselenz, Hannover, 1826 - Selasca, presso Intra, 1866). Autore di fondamentali lavori, seppur non numerosi, che hanno aperto diversi campi di ricerca nella matematica moderna. In [...] e sufficiente d'integrabilità (integrabilità secondo R.). Nella seconda memoria del 1854 (anch'essa pubbl. nel 1867), sui fondamenti della geometria, R. introdusse il concetto di metrica di uno spazio o di una varietà (metrica di R.) e sviluppò lo ...
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Matematico (Venezia 1808 - Padova 1883), di famiglia dalmata, prof. (dal 1842) all'univ. di Padova. Lasciò gran numero di lavori su questioni di analisi, di geometria differenziale e di meccanica razionale. [...] Socio corrispondente dei Lincei (1851) ...
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Matematico (Sèvres, Parigi, 1783 - Versailles 1864). Fu capitano d'artiglieria dell'esercito francese fino al 1823. I suoi lavori matematici appartengono al periodo formativo della geometria proiettiva. [...] Fece anche studî chimici sulle polveri (1822-25) ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] nuove analisi logiche e la diversità di contesti e di linguaggi, la sostanza di questi teoremi e il loro genuino significato geometrico sono rimasti quasi immutati, pur avendo assunto un diverso ruolo dal punto di vista teorico.
Non si può infine non ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] una figura con un'altra, in partic. con una retta (retta di s.) o un piano (piano di s.), avendosi in quest'ultimo caso una s. piana. (b) La figura ottenuta con l'operazione precedente; in partic., se ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] con i piani; Teodosio (I sec. a.C. ca.) e Menelao (I sec. d.C.) avevano stabilito nei loro scritti i fondamenti geometrici per il calcolo delle figure su di una sfera, adattando a essa i teoremi sui triangoli piani che si trovano negli Elementi di ...
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specializzato
specializzato [agg. Part. pass. di specializzare "rendere speciale", da speciale] [LSF] (a) Che ha qualcosa di speciale (per es., una figura s. nella geometria: v. oltre). (b) Che è atto [...] a qualcosa di speciale, di particolare: per es., nella matematica qualifica metodi per la risoluzione di un determinato tipo di problemi. (c) Che è stato indicato espressamente, con quella che si chiama ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...