In geometria proiettiva rapporto di due rapporti semplici (detto anche rapporto doppio o anarmonico): precisamente, dati quattro elementi di una forma di prima specie, in un dato ordine, il loro b. è il [...] , secondo e terzo di essi, e del primo, secondo e quarto. Per es. se a, b, c, d sono le ascisse di quattro punti propri su di una punteggiata, il loro birapporto è:
Il b. è invariante rispetto alle operazioni di proiezione e sezione (➔ geometria). ...
Leggi Tutto
triedro Nella geometria elementare, la parte (illimitata) di spazio racchiusa dai tre angoli individuati da tre semirette (non complanari) uscenti da un punto, a due a due. Gli angoli individuati dalle [...] , il loro punto di concorso vertice, gli angoli diedri individuati dai piani delle facce diedri del t.; in questo senso il t. si dice anche angoloide triedro (➔ angolo).
Per il t. principale nella geometria differenziale delle curve sghembe ➔ curva. ...
Leggi Tutto
In geometria, retta a cui una curva si avvicina indefinitamente: precisamente una retta a si dice a. di una curva C, quando la distanza da a di un punto che percorra C e tenda ad allontanarsi indefinitamente [...] una retta tangente alla curva in un suo punto improprio (purché tale tangente sia distinta dalla retta impropria). Nella geometria proiettiva, infine, poiché non si fa più distinzione tra punti propri (al finito) e punti impropri (all’infinito), gli ...
Leggi Tutto
proiettività In geometria, p. tra due forme di prima specie è una corrispondenza biunivoca tra gli elementi delle due forme la quale conservi i birapporti delle quaterne di elementi corrispondenti. Il [...] riferite in una p. nel senso sopra detto. Le p. sono trasformazioni di fondamentale importanza nella geometria proiettiva, dove appunto si studiano le proprietà delle figure che sono invarianti rispetto alle proiettività. Teorema fondamentale ...
Leggi Tutto
tassellazione In geometria, configurazione costituita da poligoni che ricoprano l’intero piano, senza sovrapporsi a due a due; il termine è usato, con significato analogo, anche nella geometria dello [...] spazio.
Particolare interesse hanno assunto, per le loro applicazioni alla cristallografia, le t. periodiche, ossia quelle costruite ripetendo indefinitamente una cella elementare di base. Esempi di t. ...
Leggi Tutto
Matematica
Nella geometria elementare, l’insieme dei punti comuni a due o più insiemi dati, sinonimo di interferenza. In geometria algebrica tale insieme si chiama interferenza, mentre si riserva il nome [...] siano RA e RB le reazioni vincolari alle imposte per effetto di un carico concentrato mobile P, si denomina linea d’i. il luogo geometrico del punto di i. I della retta di azione di RARB e P al variare della posizione del carico. Per es., nel caso di ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria elementare, la figura individuata da 4 punti (vertici) di un piano, considerati in un dato ordine, e dai 4 segmenti (lati) che li congiungono in quell’ordine; il termine è sinonimo [...] lati uguali), il rettangolo (parallelogramma con tutti gli angoli retti), il quadrato (lati tutti uguali e angoli tutti retti).
Nella geometria proiettiva, quadrangolo è l’insieme (fig. 2) delle 4 rette AB, BC, CD, DA (lati) che congiungono i punti A ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...