D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tipica del primo della classe: ottime votazioni in tutte le materie di studio, benché l'algebra e la geometria sembra non fossero da lui particolarmente amate; eccellenza nelle attività collaterali e nella ginnastica e nella scherma, discipline per ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] suoi interessi e studi filosofici, dai manoscritti presi in prestito presso la Biblioteca Marciana: le opere di Pausania; la Geometria di Euclide; il commento di Simplicio al De anima; il manoscritto con i commenti di Ammonio, Simplicio e Filopono ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , a cura di C. Malagola, Bologna 1875; Diciotto lettere inedite di illustri romagnoli, Ravenna 1884; G. Arrighi, Un problema geometrico in "De gnomone meridiano Bononiensi" di E. M. (una lettera inedita di p. Guido Grandi), in Archeion, XIII (1931 ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] della Terra e simili a Dio. Mentre ogni altra disciplina - dalla grammatica all'astronomia, dalla poesia alla fisica, dalla geometria alla musica ed a qualunque altra scienza - fornisce una preparazione parziale e settoriale, solo l'eloquenza dà una ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] gamma di possibilità che questa città poteva fornire.
Vi era, infatti, oltre a varie piccole scuole di prospettiva e geometria, anche una grande accademia del disegno per la formazione del pittore-cartografo. Inoltre, al fine di poter disporre di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Mazzolari (a distanza di decenni qualificherà ancora come mediocrissimo il primo, eccellente il secondo), contemporaneamente studiò logica e geometria (e, pare, anche diritto) con G. Brunacci, e filosofia naturale e metafisica con S. Guidi, che il F ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] seconda elementare, la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre era stato chiamato come professore straordinario di geometria analitica alla facoltà di scienze. La madre si iscrisse alla scuola di specializzazione in igiene e partecipò alle ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] città di Ferrara, Marco Guazzo tesse grandi elogi dell'autore, dicendolo un nuovo Vitruvio in architettura, un nuovo Archita in geometria e un Alchindi in astrologia.
L'opera, nella quale si tratta "degli accidenti del mondo e di molte discipline", è ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] .
Nella prefazione il D. rilevava come il volgare fosse orinai in uso nella manualistica di retorica, aritmetica, geometria, astrologia, medicina, filosofia, teologia e molte altre scienze e come fosse già stato applicato alla grammatica della ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] in forma di albero genealogico. Nella seconda parte sono descritte le Scienze: Filosofia, Grammatica, Dialettica, Retorica, Aritmetica, Geometria, Musica ed Astrologia. Anche questa seconda parte è chiusa da un congedo. Nel codice del Museo Condé ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...