trasformazione birazionale
Gilberto Bini
Trasformazione razionale tra due varietà algebriche X e Y è una classe di equivalenza di coppie (fU,U), dove fU è un morfismo di varietà definito sull’aperto [...] l’una dell’altra rispetto a tale composizione. In questo caso, si dice che X e Y sono birazionalmente equivalenti. In altre parole, X e Y sono birazionalmente equivalenti se esistono aperti X′⊂X e Y′⊂Y tale che X′ e Y′ siano isomorfi.
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Curva piana, detta anche, dal nome dello scopritore, c. di Diocle (fig. 1). Dati una circonferenza di centro C e un suo diametro ON, si consideri la tangente in N, e su ogni retta per O che intersechi [...] modo, supposta tracciata la c., è immediata la soluzione del problema della duplicazione del cubo (o problema di Delo della geometria antica, risolto da Diocle al principio del 2° sec. a.C.): «determinare lo spigolo NF del cubo di volume doppio ...
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Linea tracciata sopra una superficie e tale che in ogni suo punto la normale principale a essa coincida con la normale alla superficie in quel punto; ovvero tale che il piano osculatore alla linea risulti [...] una metrica la quale permetta di dare senso alla ‘lunghezza’ di una linea. Lo studio della g. di una superficie e, più in generale, di una varietà differenziabile è uno dei capitoli della geometria differenziale più studiati e più ricchi di problemi. ...
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aperto di olomorfia
Gilberto Bini
Siano D e D′ due domini (insiemi aperti e connessi) dello spazio complesso di dimensione n, con D contenuto in D′, e sia S una famiglia di funzioni olomorfe su D. Se [...] in dimensione superiore. In generale, un dominio convesso è un aperto di olomorfia. Se W è un dominio limitato omogeneo, cioè sul quale il gruppo Aut(W) degli automorfismi olomorfi di W sia transitivo, W è un aperto di olomorfia.
→ Geometria ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] (Analyse algébrique, 1821), il quale definì nel tempo stesso come limite gli infinitesimi.
In geometria si considerano elementi all’i. (o impropri). In geometria proiettiva si chiama punto all’i. di una retta la sua direzione (l’astratto della ...
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Fisica
C. ottico Si ha c. tra due superfici rifrangenti aventi uguale indice di rifrazione quando, per l’accurata lavorazione e pulizia delle superfici medesime, siano praticamente eliminate le riflessioni [...] morfologico, sintattico, lessicale. Un tipo di c. assai diffuso è quello tra una lingua e un suo dialetto (➔ bilinguismo).
Matematica
In geometria, si dice che due generiche curve C, C′ hanno tra loro un c. in un punto semplice comune P se hanno in ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] algebriche. Tutti i g. finiti possono essere ‘rappresentati’ in g. di sostituzioni. Particolare importanza hanno in geometria alcuni g., e anzi a ogni geometria corrisponde un g. (g. principale) di trasformazioni ammesse per gli enti studiati ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] di ordine 2. Spesso, quando si parla di p. proiettivo, ci si riferisce senz’altro all’ordinario p. della geometria elementare a cui si aggregano i punti impropri e considerando alla stessa stregua punti propri e punti impropri. Una superficie modello ...
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Conformità o equivalenza tra più parti, termini, elementi.
Biologia
Concetto che esprime il rapporto fra organi o strutture morfologiche propri di categorie tassonomiche diverse (fig. 1), ma aventi la [...] un lato e quella dei gruppi abeliani dall’altro. Altre teorie hanno invece un carattere più nettamente topologico, cioè geometrico. Profondi legami intercorrono tra la teoria dell’o. e quella dell’omotopia: in molti casi la determinazione dei gruppi ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] dell’a. nascono dalle prime esigenze e dalle prime esperienze dell’agrimensura e rappresentano uno dei punti di partenza della geometria. Ma una definizione rigorosa e generale del concetto di a. incontra notevoli difficoltà.
Per definire l’a. di un ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...