ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] analiticamente rappresentate dall'equazione yn = bn-Ix. Ma l'A., in questa come in tutte le opere successive, prescinde dalla geometria analitica nel senso di R. Descartes e di P. Fermat e si propone invece di proseguire le ricerche di B. Cavalieri ...
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equazioni di Navier-Stokes
Mauro Cappelli
Sistema di equazioni differenziali non lineari alle derivate parziali che descrive l’andamento del flusso per un liquido viscoso incomprimibile. Ricavate sulla [...] e la sua viscosità dinamica (pari al rapporto tra coefficiente di viscosità e densità). Si può dimostrare che, fissata la geometria del sistema, l’unico parametro rilevante è il numero di Reynolds, che esprime il rapporto tra il valore tipico del ...
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Kummer Ernst Eduard
Kummer 〈kumër〉 Ernst Eduard [STF] (Sorau 1810 - Berlino 1893) Prof. di matematica nell'univ. di Breslavia (1843) e poi di Berlino (1856); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [...] certo complesso di rette; un suo caso particolare è la superficie d'onda che si considera nel principio di Huygens-Fresnel e interviene in molte questioni di analisi, geometria e meccanica (funzioni abeliane, complessi di rette, fronti d'onda, ecc.). ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] celeste), il cui scintillio è dovuto al passaggio della loro luce attraverso le turbolenze dell'atmosfera terrestre. ◆ [ALG] (a) Nella geometria proiettiva, forma di 2a specie, e precis. s. di rette (o di raggi) e s. di piani, rispettiv., l'insieme ...
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singolarita
singolarità [Der. del lat. singularitas -atis, da singularis "singolare"] [LSF] Caratteristica peculiare di un ente, che presenta particolarità, eccezionalità di comportamento. ◆ [ALG] [ANM] [...] e teoria delle s.: v. analisi non lineare: I 140 e sgg. ◆ [ALG] Risoluzione, o scioglimento, delle s.: procedimento della geometria proiettiva che, data, per es., una curva con una s., consiste nel costruire una curva nello spazio, priva di s., che ...
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Fisica
C. ottico Si ha c. tra due superfici rifrangenti aventi uguale indice di rifrazione quando, per l’accurata lavorazione e pulizia delle superfici medesime, siano praticamente eliminate le riflessioni [...] morfologico, sintattico, lessicale. Un tipo di c. assai diffuso è quello tra una lingua e un suo dialetto (➔ bilinguismo).
Matematica
In geometria, si dice che due generiche curve C, C′ hanno tra loro un c. in un punto semplice comune P se hanno in ...
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Pauli Wolfgang
Pauli 〈pàuli〉 Wolfgang [STF] (Vienna 1900 - Zurigo 1958) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Amburgo (1923), nel politecnico di Zurigo (1928), nell'Institute for advanced study di Princeton, [...] avere spin opposto: v. meccanica quantistica: III 708 c. ◆ [PRB] Propagatore formale di P.-Van-Vleck-de Witt: v. geometria differenziale stocastica: III 40 d. ◆ [MCQ] Regolarizzazione di P.-Villars: v. elettrodinamica quantistica: II 304 b. ◆ [FSD ...
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concetto
concètto [Der. del part. pass. conceptus del lat. concipere, comp. di cum "insieme" e capere "prendere", complessivamente "accogliere in sé", e quindi "pensiero, in quanto concepito dalla mente"] [...] a ritroso la catena delle definizioni (dal complesso al semplice), non è possibile dare una esplicita definizione (per es., nella geometria ordinaria sono c. primitivi il punto, la retta, il piano). ◆ [FAF] C. T-teorico: v. teoria: VI 134 f ...
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Generale, uomo politico, fisico e matematico (Nolay, Côte-d'Or, 1753 - Magdeburgo 1823). Entrato nel Comitato di salute pubblica, nell'ottobre 1793 studiò e diresse insieme al gen. Jourdan le operazioni [...] métaphysique du calcul infinitésimal (1797), nelle quali difende il metodo leibniziano degli infinitesimi; studî di meccanica (ricordiamo un teorema classico sui moti impulsivi), di geometria (al C. si deve il nome di quadrilatero piano "completo"). ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] teorema, specie nei problemi di natura additiva. Per questo e altri lavori ‒ in analisi reale e complessa e in geometria algebrica ‒ nel 1974 Bombieri riceverà la medeglia Fields.
Spazi dei moduli. L'inglese David Mumford suggerisce un nuovo punto ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...