Geografo greco (2º-3º sec.), posteriore a Tolomeo e anteriore a Marciano, autore di un'opera in 6 libri (Geometria o Geografia dell'ecumene); l'ultimo prende in esame una serie di notizie paradossografiche. ...
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Matematico (Chioggia 1854 - Padova 1917). Studiò a Zurigo e a Roma; soggiornò a Lipsia (1880-81) per perfezionarsi alla scuola di F. Klein; prof. (dal 1881) di geometria all'univ. di Padova; socio nazionale [...] e ha dato inoltre contributi di grande importanza alle questioni riguardanti i fondamenti della geometria (si deve a lui il primo esempio di una geometria non-archimedea, da cui risulta l'indipendenza del postulato di Archimede dagli altri postulati ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] transfiniti, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, XI (1897)3 pp. 154-164.
b) Calcolo vettoriale: Il metodo del Grassmann nella geometria proiettiva, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, X (1896), pp. 177-195; XI (1897), pp. 64-82; XV (1901), pp. 310 ...
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Matematico ucraino (n. Char´kov 1954), prof. all'Istituto di fisica di Char´kov. Ha dato importanti contributi alla geometria algebrica, alla teoria dei numeri e alla teoria dei gruppi quantistici, ottenendo [...] nel 1990 la Fields Medal. In partic., a lui si deve la dimostrazione di una congettura di Langlands, ottenuta usando appropriate curve modulari. Nella meccanica quantistica, i suoi lavori con Y. Manin ...
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Matematico (Gillingham, Kent, 1919 - Durham 2005), prof. all'univ. di Durham dal 1965 al 1984 (poi emerito). Studioso di geometria differenziale globale, ha dato contributi a varî problemi riguardanti [...] le sottovarietà di varietà date (curvatura media, immersioni minimali, ecc.). Tra le opere: Introduction to differential geometry (1959); Harmonic spaces (con H. S. Ruse e A. G. Walker, 1961); Total curvature ...
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Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] irregolari; tuttavia, dotato di singolari attitudini, meritò la nomina a membro della Royal Society (1663) e la cattedra di geometria al Gresham College (1665). Ideò e perfezionò un gran numero di strumenti e dispositivi: a lui sono dovuti fra l ...
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Matematico francese (Sidi Bel-Abbès, Algeria, 1893 - Parigi 1978), prof. di analisi superiore alla Sorbona (1925-64) e di geometria al politecnico di Parigi (1936-64); membro dell'Académie des sciences [...] che è stato chiamato problema di J.; ha anche introdotto nuovi punti di vista e nuovi metodi di carattere geometrico per lo studio degli spazî di Hilbert; infine ha ideato un metodo per risolvere equazioni funzionali basato sull'utilizzazione ...
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Matematico (Rothenburg, Baviera, 1798 - Erlangen 1867), prof. nell'univ. di Erlangen (1835-67). Ha un posto eminente nella storia della matematica, soprattutto come sistematore della geometria proiettiva. [...] alcun ricorso a nozioni metriche. Seguendo un cammino in qualche modo inverso a quello della geometria analitica, introdusse per via puramente geometrico-sintetica le coordinate, i numeri, in particolare i numeri immaginarî. La sua opera, ripresa e ...
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Matematico (Hildesheim 1868 - Gladbeck 1949), discepolo di F. Klein. Prof. di matematica (1904-45) al politecnico di Danzica, si occupò di geometria proiettiva, di geometria non euclidea, ecc., ma il suo [...] nome rimane legato soprattutto alla collezione di modelli geometrici da lui studiati e ideati; alcuni tra questi rendono possibile la determinazione sperimentale delle geodetiche di particolari superfici, mentre altri si riferiscono al problema di ...
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Matematico (Mantova 1863 - Torino 1939). Studiò a Pavia, insegnò al liceo d'Azeglio di Torino. Nelle sue ricerche si occupò soprattutto di geometria non archimedea e di geometria proiettiva iperspaziale; [...] a lui si deve una classificazione delle omografie iperspaziali (1888-92) ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...