Matematico (Parigi 1856 - ivi 1941), prof. nell'univ. di Parigi, membro (dal 1889) e presidente (1910) dell'Académie des sciences e (dal 1924) dell'Académie Française; socio straniero dei Lincei (1901), [...] di P.); ricerche generali sugli integrali algebrici associati a una superficie algebrica, con risultati fondamentali per la geometria algebrica (che hanno portato a considerare una nuova classe di varietà algebriche, dette varietà di P.); sviluppo ...
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Fisico e matematico (Caen 1654 - Parigi 1722). Iniziò da solo gli studî di matematica, che completò poi a Parigi. Il suo Projet d'une nou velle mécanique, pubblicato nel 1682 quasi contemporaneamente ai [...] lavori virtuali. Sostenitore dei nuovi metodi dell'analisi infinitesimale, si occupò anche di svariate questioni di analisi e di geometria, scoprendo tra l'altro alcune nuove curve tra cui la spirale iperbolica e ritrovandone altre come la spirale di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] lo spazio compreso fra la cicloide e la sua retta di base è pari al triplo del cerchio generatore. L'Opera geometrica include anche un trattato, intitolato De sphaera et solidis sphaeralibus libri duo, nel quale la teoria archimedea della sfera e del ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] almeno sei anni circolavano le opere e le idee di J. Bolyai e N. I. Lobačevskij che fondavano i principi della geometria non euclidea).
Il F. conobbe, comunque, una notevole fama in Italia e in Europa soprattutto per la sua attività di sperimentatore ...
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CORDENONS, Pasquale
Umberto D'Aquino
Nacque il 6 sett. 1837 a Santa Maria di Sala (Venezia) da Pietro e Maria de Stales. Laureatosi in scienze matematiche presso l'università di Padova, partecipò, dopo [...] della vita.
Spirito inquieto e dotato di notevole fantasia, dopo aver pubblicato vari testi scolastici di matematica e di geometria, si dedicò, a partire dal 1867. interamente al problema del volo.
Stabilito il principio che, in una data località ...
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Storico italiano della filosofia (Cagliari 1938 - Pisa 2019). Professore nell'Università e nella Scuola normale superiore di Pisa, ha inoltre insegnato in varie università europee e statunitensi. Segnalatosi [...] in una personale ricostruzione storica del contrasto ragione-passioni, analizzandone le implicazioni sul piano etico-politico (Geometria delle passioni. Paura, speranza, felicità: filosofia e uso politico, 1991). Tra le altre opere: Ordo amoris ...
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Matematico e filosofo della scuola pitagorica, fiorito nella 1a metà del 4º sec. a. C., fu celebrato non solo come uomo dall'austera vita morale secondo la regola pitagorica, ma anche come fondatore della [...] per la soluzione del problema della duplicazione del cubo, importante anche perché pare sia la prima curva sghemba studiata in geometria. Delle molte opere non restano che frammenti. L'identificazione con l'A. di cui parla Orazio (Odi, I 28) non ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] presso le Scuole pie dei padri scolopi in Firenze. «L’avversione al latino, e la buona disposizione alla geometria» (Poggi, 1909, p. 4) indussero suo padre a indirizzarlo alle professioni tecniche; iniziò quindi la pratica professionale presso ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] , mentre il padre gli fornì elementi di matematica e di lingua francese; su queste basi studiò attivamente, da solo, la geometria e la trigonometria. All'età di diciassette anni il padre l'inviò a Torino presso la famiglia matema, al probabile scopo ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] a Iacopo Erba, sotto la cui guida apprese i rudimenti della pratica architettonica, ma anche elementi di goniometria, di geometria, di gnomonica, di tecnica della fortificazione.
Sempre tramite i buoni uffici del maestro, ed anzi al suo fianco, il ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...