GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] probabilità.
L'attività scientifica del G. si situa tra gli anni Venti e Trenta e, oltre ad alcuni contributi di geometria e di calcolo delle probabilità, è rivolta all'analisi. Risentono dell'influenza di G. Vivanti, cui il G. fu particolarmente ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] libera docenza in fisica matematica. Professore straordinario di fisica matematica nel 1903 a Pavia, e insieme incaricato di geometria proiettiva e descrittiva, rimase in quella università fino al 1910; dopo una breve interruzione, nel 1912 passò all ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] le capacità di applicazione furono presto apprezzate: già nel 1757 (su probabile parere del Michelotti) fu nominato ripetitore di geometria nel collegio; lo stesso docente (del quale l'E. segui i corsi anche posteriormente alla laurea, per otto anni ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] , il F. osserva che uno dei metodi indicati per determinarle è "identico a quelle indagini, che ne seppero fare gli illustri geometri il signor Luigi de la Grange ed il nostro Ab. Carlo Laubberg".
Il F. rifiutò, in seguito, la cattedra di meccanica ...
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CAVANI, Francesco
Giorgio Tabarroni
Nacque a Modena il 13 luglio 1853 da Luigi e da Teresa Pradelli, e frequentò nella città natale il liceo, da cui si licenziò nel 1870, poi il biennio matematico, [...] dal 1ºnov. 1877, sotto la direzione del prof. C. Razzaboni. Presso l'ateneo bolognese conseguì la libera docenza in geometria pratica, convalidata il 20 apr. 1880, e dal novembre successivo ebbe l'incarico del corso teorico e pratico di celerimensura ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] luglio del 1899 in matematica pura. Fin dall'anno accademico successivo ebbe il posto di assistente alla cattedra di geometria analitica e proiettiva nell'università di Torino.
Conseguì nel 1903 la libera docenza in fisica matematica; nel 1905 vinse ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] dell'organo e considerato grande sapiente di musica intesa, in senso medievale, come scienza vicina alla aritmetica, alla geometria e alla astronomia. I suoi contemporanei lo considerarono un musicista 'all'antica' per il suo stile legato alla ...
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CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] poi, nel 1760, formalmente aggregato all'Accademia. Nel 1765 fu stabilito che, lasciando al Giboni l'insegnamento della geometria e della prospettiva, il C. avrebbe ricoperto solamente l'incarico di professore d'architettura, funzione che svolse sino ...
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ALASIA, Cristoforo
Ricciotti Fedriani
Nacque a Sassari il 21 nov. 1869; studiò scienze nelle università di Torino, di Roma e, quindi, di Cagliari.
Nel 1893 iniziò la Carriera didattica, come professore [...] W.Fr. Meyer, Neuere Dreiecksgeometrie, in Encyklopädie der mathematischen Wissenschaften, III, 1, Leipzig 1921, pp. 1175, 1179, 1181, 1182; V. Retali e G. Biggiogero, La geometria del triangolo, in Enc. delle matem. elem., II, 2, Milano 1937, p. 180. ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] B. aveva pubblicato il De resolutione (1553). L'opera conteneva la soluzione di problemi, inerenti alla costruzione di figure geometriche piane con un compasso di apertura data. Allievo del Tartaglia, che nel 1547-48 aveva ricevuto da L. Ferrari sei ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...