LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] del L. esistono opinioni discordanti. Alcuni sostengono che fosse figlio di un tal Giovanni (o Giuliano) Maria "del Adbacho […] in geometria et arithmetria peritus", venuto a Roma da Firenze nel 1507 e attivo in S. Pietro tra la fine del 1513 e il ...
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Architetto italiano (Rieti 1930 - Roma 2017). Master in architettura al MIT, ha collaborato con W. Gropius, M. Yamasaki e P.L. Nervi. Professore ordinario di progettazione architettonica all’Università [...] viventi – quelle forme fluide e dinamiche alle quali era stato introdotto giovanissimo dal maestro G. Balla – con la rigida geometria dei cristalli, N. persegue quell’organicismo astratto o astrazione organica in grado di dar luogo a progetti unici e ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] letteraria e matematica; a questa educazione contribuì (Pascoli) Teodora, sorella di Giulio e studiosa di astronomia, matematica e geometria, oltre che autrice di alcuni scritti e pittrice. Non c'è dubbio che l'educazione del D. seguisse, insieme ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] giornata"; si dedicava alla pittura (Sant'Anna, la Vergine e il Bambino), ma più spesso dava "opra forte ad la geometria, impacientissimo al pennello". Allora aveva già ricevuto commissioni dal re di Francia Luigi XII. Dal maggio 1502 al maggio 1503 ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] p. 51ss.). Nel candelabro Trivulzio (Milano, duomo), proveniente dalla Francia del Nord, del 1200 ca., Retorica, Dialettica, Geometria e Musica sono iscritte in un complicato programma enciclopedico (Homburger, 1949, tavv. 7-14). Per l'Italia, oltre ...
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ANTHEMIOS di Tralles (᾿Ανϑέμιος)
G. Cultrera
Architetto nato a Tralles, nella Lidia, vissuto nel sec. VI d. C.; per incarico dell'imperatore Giustiniano eseguì, insieme con Isidoros da Mileto, la riedificazione [...] 537, cioè in cinque anni, undici mesi e dieci giorni. A. non fu soltanto un architetto professionista; fu altresi un teorico, particolarmente della geometria e della meccanica. Gli si attribuisce un frammento di uno scritto su problemi di fisica e di ...
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FONTANA, Lucio
Emilio Villa
Scultore, pittore e disegnatore, riato a Rosario di Santa Fè (Argentina) da genitori italiani, e venuto giovanissimo in Italia. Allievo di A. Wildt a Milano, il F. si spinse [...] un'indagine formale di notevole purezza, realizzata in graffitti su quadri a intonaco e mattonelle, e in forme di libera geometria. Fondamentale l'estrosa fontana in fogli di alluminio a spirale, per un monumento a Milano. Attività marginale, ma di ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] presso le Scuole pie dei padri scolopi in Firenze. «L’avversione al latino, e la buona disposizione alla geometria» (Poggi, 1909, p. 4) indussero suo padre a indirizzarlo alle professioni tecniche; iniziò quindi la pratica professionale presso ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] a Iacopo Erba, sotto la cui guida apprese i rudimenti della pratica architettonica, ma anche elementi di goniometria, di geometria, di gnomonica, di tecnica della fortificazione.
Sempre tramite i buoni uffici del maestro, ed anzi al suo fianco, il ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] che in quegli anni molti paesi scoprirono che l'aritmetica della macroeconomia diveniva più potente se unita alla geometria della pianificazione territoriale. La costruzione di piani di sviluppo per intere regioni, come ad esempio la Tennessee Valley ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...