Matematico e fisico (Mezzana Corti 1789 - Pavia 1860). Prof., non ancora ventenne, nella scuola militare napoleonica di Pavia, fu poi chiamato (1817) all'univ. di Pavia, ove insegnò calcolo sublime, geodesia [...] , E. Beltrami, F. Brioschi. Autore di trattati e di importanti ricerche di analisi matematica, di meccanica e di geometria; in quest'ultimo campo ottenne dei risultati, in particolare sulle superfici aventi le normali comuni, sulle linee a doppia ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] nel 1640, appena sedicenne, Pascal presentò al cenacolo di Mersenne un saggio su tale argomento. La nozione fondamentale della geometria proiettiva è il 'punto di vista' o prospettiva, che cerca di stabilire le relazioni tra figure considerandone una ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] r. liceo di Caltanissetta e nel 1878 fu trasferito all'istituto tecnico di Viterbo. Nel 1879 divenne titolare di matematica e geometria descrittiva. Nel 1881 fu trasferito all'istituto tecnico di Roma, dove rimase fino al 1916, anno in cui optò per l ...
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Matematico, chimico e ingegnere (Tours 1754 - Magonza 1793). Ufficiale del genio, fu allievo di G. Monge alla scuola di Mézières. Durante la Rivoluzione, pervenne al grado di generale di divisione. Difese [...] . M. de la P. si occupò di diverse discipline, unendo il rigore scientifico allo spirito applicativo. Oltre che di geometria delle superfici (nell'indirizzo differenziale enunciò il teorema di M. de la P.), si occupò di fisica, di chimica ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] in modo particolare la teoria delle maree di Galilei e le modifiche apportate da John Wallis (1616-1703), professore di geometria a Oxford. Nonostante tali elementi di novità, il corso che Morton tenne nel New England era visibilmente improntato alle ...
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GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] probabilità.
L'attività scientifica del G. si situa tra gli anni Venti e Trenta e, oltre ad alcuni contributi di geometria e di calcolo delle probabilità, è rivolta all'analisi. Risentono dell'influenza di G. Vivanti, cui il G. fu particolarmente ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] libera docenza in fisica matematica. Professore straordinario di fisica matematica nel 1903 a Pavia, e insieme incaricato di geometria proiettiva e descrittiva, rimase in quella università fino al 1910; dopo una breve interruzione, nel 1912 passò all ...
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rappresentazione irriducibile
Gilberto Bini
Rappresentazione lineare di un gruppo G, vale a dire un omomorfismo ϱ di G nel gruppo degli endomorfismi invertibili di uno spazio vettoriale V. Tale omomorfismo [...] di G è un sottospazio di V che viene mandato in sé nell’azione di G. Una rappresentazione di G si dice irriducibile se non esiste alcuna sottorapresentazione di G che sia diversa da V o dallo spazio nullo.
→ Geometria non commutativa ...
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Rappresentazione schematica dell’andamento di un fenomeno o di un’attività (➔ diagramma). Il ricorso a un g. permette sia di rappresentare sia di effettuare direttamente alcune operazioni di matematica: [...] grafica, la nomografia, la statica grafica, e in senso lato anche la geometria descrittiva con i suoi metodi grafici per la risoluzione dei problemi geometrici. I procedimenti di calcolo grafico sono stati, però, via via sostituiti da procedimenti ...
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SIGNORINI, Antonio
Matematico, nato ad Arezzo il 2 aprile 1888. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, è stato titolare di meccanica razionale nell'università di Palermo dal 1916 al 1922; dal [...] del S., che ha singolari pregi di accuratezza e di profondità, ha toccato varî argomenti di analisi e di geometria differenziale; le ricerche più penetranti riguardano però la meccanica razionale ed applicata, la balistica, l'idrodinamica, l ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...