Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] importanza. In tale prospettiva si occupò in particolare dei problemi suscitati dalla teoria della relatività circa la geometria più adatta a rappresentare lo spazio fisico, sostenendo la presenza sia di elementi convenzionali, sia di fattori ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] nel cinque c'è l'uno. Nell'uno c'è il cinque. Nel dieci, il due.
Quello di 'corpo' è il primo concetto geometrico illustrato nel Canone moista, come appare nella proposizione II del Canone, parte prima:
Canone: Il corpo, si divide in due.
Spiegazione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] sono state naturalmente anche le opere dell'astronomia greca, come l'Almagesto di Tolomeo (II sec. d.C.). Base della geometria di ordine superiore erano gli scritti di Archimede e di Apollonio di Perge, di quest'ultimo soprattutto le Coniche e il De ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] IX e il Libro X contengono una critica sistematica della fisica stoica; in una serie di trattati (Contro i geometri, Contro gli aritmetici, Contro gli astrologi, Contro i musici) egli critica inoltre i fondamenti delle scienze singole.
Bibliografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] (1858-1932), diventa assistente di calcolo infinitesimale presso l’Università di Torino e nel 1895 viene nominato assistente di geometria proiettiva e quindi assistente onorario di Vito Volterra (1860-1940). Negli anni 1896-99 tiene tre corsi liberi ...
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concetto
concètto [Der. del part. pass. conceptus del lat. concipere, comp. di cum "insieme" e capere "prendere", complessivamente "accogliere in sé", e quindi "pensiero, in quanto concepito dalla mente"] [...] a ritroso la catena delle definizioni (dal complesso al semplice), non è possibile dare una esplicita definizione (per es., nella geometria ordinaria sono c. primitivi il punto, la retta, il piano). ◆ [FAF] C. T-teorico: v. teoria: VI 134 f ...
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Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] il De institutione musica (5 libri), la Institutio arithmetica (riduzione dell'Introductio arithmetica di Nicomaco di Gerasa), il De geometria (rifacimento degli Elementi di Euclide, nel quale sono anche la descrizione dell'abaco e l'esposizione dei ...
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Pensatore della tarda scolastica (Oresme, Bayeux, 1320 circa - Lisieux 1382). Insigne rappresentante della rinascita scientifica e naturalistica suscitata dall'occamismo nel sec. XIV. Notevole fu la sua [...] celeste e terrestre con identiche leggi. Particolarmente significativo il suo Tractatus de configurationibus formarum e le Quaestiones sulla geometria di Euclide, dove individua la possibilità di misurare variazioni qualitative attraverso figure ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] , R. Descartes. Non trascurò i classici, Cicerone e Quintiliano sopra tutti, studiò lo spagnolo e il francese, i rudimenti della geometria su Euclide e la medicina sotto la guida di Tommaso Donzelli. Di lì a poco prese a frequentare il circolo di ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] [MCC] Funzioni generatrici di t. di gauge: v. meccanica analitica: III 660 a. ◆ [ALG] Geometria delle t.: impostazione dello studio della geometria nella quale si privilegia quando è possibile, nelle dimostrazioni e nella risoluzione dei problemi, il ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...