CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] arte del dissegno per quelli che si dilettano delle virtù, mostrando a parte per parte con simmetria, anatomia e geometria et altri modi, per intendere tutti li principij con le suo dichiarazioni assignate di Francesco Cavazzoni... [Bologna 1612 ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] verso cui però il L. si mantenne sempre distante, fedele al metodo classico e alla "sola notitia di puri elementi della geometria" con cui era giunto a Volterra (ibid., c. 337v).
Alla morte del fratello maggiore, Giulio Benedetto, il 14 dic. 1706 il ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] occupato, in memorie edite ed inedite, della teoria psicologica della visione e della teoria dei suono, di problemi di geometria, di dinamica dei fluidi, d'idraulica, di termologia e di chimica, rivelando una personalità assai matura ed aggiornata ...
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CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] trentini…, Trento 1933, p. 57), avrebbero avuto influenza sugli scultori trentini del tempo: sono caratterizzati da una dura geometria, specie nel panneggio che s'allarga a rombo e mostra di ricordare, alla lontana, le statue del fratello nella ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] per il Theatrum è datato al 1663 (Peyrot, 1984). Il 27 febbr. 1675 propose l'esecuzione di una carta geometrica "da Moncaglieri a Sassi", mentre nel frattempo, per mantenersi, si dedicava all'insegnamento delle matematiche. In questo periodo lavorava ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] separatamente. L'operetta, rara (ve ne è una copia nella Biblioteca Estense di Modena), è un breve compendio di geometria euclidea, che presenta come sapere complementare a quello aritmetico. Infine nel 1667 G. pubblicò a Forlì un trattato di ...
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CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] . Ricerche collaterali sono dedicate dal C. a tali aspetti della matematica, oltre che al calcolo tensoriale ed alla geometria differenziale. Il C. dedicò una parte della sua attività ad altri settori della meccanica (sistemi rigidi, sistemi continui ...
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Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] con molta semplicità la direzionalità della valenza, il fatto cioè che le molecole presentavano una determinata geometria risultante dalla formazione di legami tra atomi secondo direzioni privilegiate nello spazio. Un'altra caratteristica molto ...
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Architetto (Richland Center, Wisconsin, 1867 - Phoenix, Arizona, 1959). Dopo aver studiato ingegneria per due anni all'università del Wisconsin, nel 1887 si trasferì a Chicago dove iniziò la collaborazione [...] di grattacielo alto un miglio per Chicago (1956); sinagoga Beth Sholom a Elkins Park, Penn. (1959), la cui geometria piramidale ad ampie vetrature suggella la complessità e varietà di soluzioni continuamente sperimentate con geniale creatività. A ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] un piano formulato da mons. Olivieri, che andava dal catechismo e dalla storia sacra al latino, a nozioni di aritmetica e di geometria, alla geografia, alla retorica e alla logica, alla storia della Francia e dei re delle due Sicilie, a principi di ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...