CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] nel 1789, comprendenti otto brevi scritti d'argomento matematico, astronomico e geodetico, un Trattato della geometria sferica edito nel 1795 e gli Elementi di geometria pratica del 1799, tutti pubblicati a Napoli.
Nel 1786 Ferdinando IV nominò il C ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] , per la quale l'idea di esistenza è necessariamente connessa all'idea di Dio, allo stesso modo d'un teorema geometrico; e mediante l'argomentazione fondata sulla veracità divina. Risolto il dubbio in una piena certezza metafisica, il criterio delle ...
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Matematico giapponese (Hokusei-cho, Mie, 1915 - Kyoto 2008). Laureatosi nel 1938 all'Università di Tokyo, ha insegnato presso le università di Nagoya (1943-52), di Kyoto (1952-79) e presso la Gakushuin [...] il concetto di spostamento parallelo stocastico, che è stato poi ripreso sistematicamente con la nascita della geometria differenziale stocastica. Tra le opere: Foundations of stochastic differential equations in infinite dimensional spaces (1984 ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] Antonio annotava alla fine del Quattrocento come il B. "non modo in dialecticis philosophia ac theologia, sed geometria quoque doctisissimus existit", ma soprattutto uno degli allievi più illustri di Rialto, Luca Pacioli, ricordava esplicitamente ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] : ostiariatus e lectoratus. Seguì gli studi di grammatica, retorica e filosofia, apprendendo anche gli elementi di geometria, della lingua francese ed esercitandosi nella calligrafia. Abbandonò ben presto la carriera ecclesiastica per dedicarsi agli ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] quali villa Pellegrini, a Pellegrina di Isola della Scala (Verona).
La testimonianza più interessante è il Trattato della pratica di Geometria in cui oltre i principj di essa vi sono molti insegnamenti… di Perini, pubblicato a Verona nel 1727. Sia il ...
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GAMBIOLI, Dionisio
Marta Menghini
Nacque a Pergola (Pesaro) l'11 sett. 1858 da Domenico e da Virginia Mici. Matematico, insegnò in varie scuole medie a Roma, in ultimo presso l'istituto tecnico Leonardo [...] , e una seconda (ancora una serie di brevi biografie) su alcuni matematici italiani dei tempi recenti, divisi fra geometri e analisti, mentre un'appendice a parte destinò invece agli storici della matematica. Le biografie dei matematici italiani ...
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Matematico italiano (Cento 1868 - Bologna 1938), prof. dal 1908 di meccanica razionale all'univ. di Bologna; socio corrispondente dei Lincei (1922). La sua opera scientifica s'inizia con ricerche di dinamica [...] finite), nell'idrodinamica. Tra le sue opere: Elementi di fisica (in collab. con Q. Majorana, 1927), Fondamenti di geometria differenziale (in collab. con T. Boggio e C. Burali-Forti, 1929), Teoria matematica dell'elasticità (1931), Elementi di ...
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Educatore e pedagogista svizzero (Zurigo 1746 - Brugg 1827), di famiglia oriunda italiana. L'idea centrale della sua didattica era un metodo «basantesi sulla vita integrale dei rapporti familiari: nell'istruzione [...] importanza del «contare», del «misurare» e del «parlare» nel processo educativo, ponendo quindi l'accento sull'aritmetica, la geometria, il disegno e l'apprendimento delle lingue.
Vita
Frequentò nella sua città il Collegium Carolinum, dove ebbe come ...
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Pensatore e medico greco (fine del secolo 2º d. C. e inizî del 3º), africano (pare) di nascita. Dei suoi scritti, abbiamo gli undici libri raccolti sotto il titolo πρὸς μαϑηματικούς (Adversus mathematicos); [...] costituiscono quel che si dirà il quadrivio e che, dai tempi di Platone, si presentavano come complesso organico: geometria, aritmetica, astronomia, da S. vista piuttosto come astrologia, musica); 2) l'opera in cinque libri (composta anteriormente ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...