ALASIA, Giuseppe Antonio
Carlo Baudi di Vesme
Nato il 10 marzo 1731 a Sommariva del Bosco, dottore in teologia (26 maggio 1756), fu prefetto del seminario di Torino dal 1758 al 1761, capo delle Conferenze [...] e all'antica facoltà delle arti per la classe di matematica. Dal 1768 al 1783 si dedicò agli studi di geometria, pubblicando a Torino nel 1773 uno Specimen geometricum, ristampato poi nel 1799, in cui studiava alcuni problemi relativi alla quadratura ...
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Matematico e fisico (Mezzana Corti 1789 - Pavia 1860). Prof., non ancora ventenne, nella scuola militare napoleonica di Pavia, fu poi chiamato (1817) all'univ. di Pavia, ove insegnò calcolo sublime, geodesia [...] , E. Beltrami, F. Brioschi. Autore di trattati e di importanti ricerche di analisi matematica, di meccanica e di geometria; in quest'ultimo campo ottenne dei risultati, in particolare sulle superfici aventi le normali comuni, sulle linee a doppia ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] , p. 423). A condurlo nello schieramento degli "antichi" contribuì la valanga di critiche che accolse il Nuovo metodo geometrico (Augusta 1714). Sorte anche peggiore ebbero i Dialoghi ... ne' quali ... s'insegna l'arte di esaminare una dimostrazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] nel 1640, appena sedicenne, Pascal presentò al cenacolo di Mersenne un saggio su tale argomento. La nozione fondamentale della geometria proiettiva è il 'punto di vista' o prospettiva, che cerca di stabilire le relazioni tra figure considerandone una ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] del disegno, sostenendo gli esami presso la Regia Accademia di belle arti di Milano con menzioni onorevoli per la Scuola di Geometria e per la Prospettiva e Studi dal Vero. Nello stesso anno entrò a far parte dell’ufficio tecnico della Compagnia ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] r. liceo di Caltanissetta e nel 1878 fu trasferito all'istituto tecnico di Viterbo. Nel 1879 divenne titolare di matematica e geometria descrittiva. Nel 1881 fu trasferito all'istituto tecnico di Roma, dove rimase fino al 1916, anno in cui optò per l ...
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Matematico, chimico e ingegnere (Tours 1754 - Magonza 1793). Ufficiale del genio, fu allievo di G. Monge alla scuola di Mézières. Durante la Rivoluzione, pervenne al grado di generale di divisione. Difese [...] . M. de la P. si occupò di diverse discipline, unendo il rigore scientifico allo spirito applicativo. Oltre che di geometria delle superfici (nell'indirizzo differenziale enunciò il teorema di M. de la P.), si occupò di fisica, di chimica ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] e G. Codazza. Per la stima di quest'ultimo, fu nominato assistente alla cattedra di disegno e geometria delle macchine e di geometria descrittiva, ancor prima della laurea in matematica conseguita il 30 marzo 1857.
Lasciò dopo un anno l'assistentato ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] scuole dirette dal canonico Giannagostino De Cosmi; successivamente entrò nel seminario dei chierici dove ebbe come maestro di geometria Lorenzo Federici. In seguito, grazie all'appoggio di Carlo Cottone, principe di Castelnuovo e genero del duca di ...
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PACCIOTTO, Francesco
Giampiero Brunelli
PACCIOTTO (Paciotto, Paciotti), Francesco. – Nacque a Urbino nel 1521 da Giacomo e da Faustina della Rovere.
Suo padre era un gentiluomo al servizio dei duchi [...] Giovan Nicolò Corboli e Nicolò Galeota; Federico Commandino gli insegnò la matematica; Girolamo Genga lo guidò negli studi di geometria e architettura.
Intorno al 1540 si trasferì a Roma, guadagnò la stima del colto cardinale Marcello Cervini e fu ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...