FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] grado, considerata allora traguardo "impossibile" anche per quella ricerca matematica così avanzata espressa nella Summa de arithmetica, geometria, proportioni et proportionalità (1494) di L. Pacioli. Negli anni a venire la certezza di possedere la ...
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Matematico francese naturalizzato statunitense (Parigi 1906 - Princeton 1998), fratello di Simone. Prof. alle univ. di Strasburgo (1933-40), di San Paolo del Brasile (1945-47), di Chicago (1947-58) e, [...] study di Princeton, fu uno dei fondatori del bourbakismo. Tra i suoi numerosi campi di ricerca vanno ricordati la geometria algebrica, le varietà kähleriane, la teoria dei numeri; essenziali sono i suoi contributi all'analisi armonica, alla teoria ...
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Matematico italiano (Parma 1856 - Pisa 1928); allievo, alla Scuola Normale di Pisa, di E. Betti e U. Dini; dal 1881 professore alla stessa scuola (che poi diresse dal 1918 alla morte) e dal 1886 anche [...] Pisa. Socio naz. dei Lincei (1893); senatore. Tra i maggiori matematici italiani, ha segnato orme profonde nella geometria differenziale; classiche, in particolare, la sua trasformazione delle superfici a curvatura costante e la sua teoria generale ...
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Matematico (Waterville, Maine, 1892 - Princeton 1977), prof. (dal 1930) alla Harvard University e (dal 1935) all'Institute for advanced studies a Princeton; socio straniero dei Lincei (1962). Allievo di [...] G. D. Burkhoff, M. è uno dei maggiori matematici statunitensi contemporanei. La sua multiforme produzione va dalla geometria differenziale alla teoria delle funzioni di variabile reale e complessa e a un nuovo capitolo della matematica, chiamato ...
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Matematico tedesco (Hildesheim 1859 - Zurigo 1919), prof. (1884-92), all'univ. di Königsberg, poi, fino alla morte, al politecnico di Zurigo. Socio straniero dei Lincei (1913). A soli 17 anni, quando era [...] fu insegnante a Königsberg, collaborò con D. Hilbert che vi studiava, pervenendo a una visione sintetica degli indirizzi della scuola geometrica di F. Klein e di quella analitico-algebrica di Berlino. Dei molti importanti lavori di H., la cui opera è ...
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CURIONI, Giovanni
Bruno Signorelli
Nacque ad Invorio Inferiore (Novara) l'8 dic. 1831, da Rocco e da Caterina Degianni. Frequentò le scuole elementari ad Invorio, e poi il ginnasio ed il collegio "Caccia" [...] 1862 superò l'esame, di dottore aggregato in scienze fisiche e matematiche trattando l'argomento "Sulla misura di una base geometrica". Fu tra i promotori che si unirono ai diciannove firmatari per la richiesta di istituzione, il 25 marzo 1864, della ...
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Traduttore medievale di opere scientifiche dall'arabo in latino (Cremona 1114 - ivi 1187). Recatosi dall'Italia a Toledo per studiare l'Almagesto di Tolomeo, ne portò a termine la traduzione del testo [...] dall'arabo in latino (1175). Dall'arabo tradusse molte opere di astronomia, astrologia, aritmetica, algebra, geometria, geomanzia, filosofia e medicina, alcune delle quali erano scritti arabi originali, e altre traduzioni arabe dal greco (come gli ...
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Matematico e astronomo (Schulpforta 1790 - Lipsia 1868). Prof. di astronomia a Lipsia dal 1816, direttore della specola di Lipsia dal 1848. È da considerarsi uno dei geometri più geniali della prima metà [...] del sec. 19º. La sua opera Der baryzentrische Kalkül (1827) è fondamentale per lo sviluppo della geometria proiettiva. Si debbono a M. l'introduzione delle coordinate proiettive omogenee e la considerazione delle corrispondenze proiettive in tutta la ...
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Librario, calligrafo, stampatore. Era già attivo come stampatore a Parma, nel 1474. Notevoli prodotti della sua officina sono un Corale in folio (1477), impresso col fratello Bernardo, uno dei primi libri [...] che rechino le note musicali stampate, e una rarissima "operetta" (intorno al 1480) per tracciare secondo regole di geometria le lettere capitali latine. Stampò pure due opere filosofiche: Quaestiones Ioannis Magistri (1481) e Nic. Dorbelli Logica ( ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] nell'università di Torino, durante l'ultimo anno di studi insegnò geometria nelle scuole operaie di S. Carlo, e si laureò non ancora ventenne. Segnalato a Cavour per i suoi meriti, il 28 ag: 1853 entrò col grado di allievo ingegnere navale nella ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...