CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] a Iacopo Erba, sotto la cui guida apprese i rudimenti della pratica architettonica, ma anche elementi di goniometria, di geometria, di gnomonica, di tecnica della fortificazione.
Sempre tramite i buoni uffici del maestro, ed anzi al suo fianco, il ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] Albertina di Belle Arti per un soggiorno di perfezionamento in Roma dove seguì con particolare interesse i corsi di geometria descrittiva di Carlo Sereni. Frutto di questo soggiorno fu (1831) un grandioso progetto di trasformazione del centro di ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] 1803 fu comunque costretto a lasciare l'insegnamento alla Scuola di architettura civile (ad eccezione del corso di prospettiva e geometria pratica che mantenne fino alla morte), dove in venti anni "non era riuscito a dare un indirizzo razionale all ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] aiuto del maestro G. Poggi, la pittura. Si orientò in seguito verso ambiti più scientifici interessandosi a discipline quali la geometria e l'ottica, per concludere infine la sua formazione con lo studio del diritto sotto la guida del giureconsulto D ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] raggiungere presto notevoli risonanze se, già nel 1832, l'ingegnere Gio. Alessandro Majocchi gli dedicò un suo Manuale di geometria per le Arti e pei Mestieri, stampato a Milano presso Antonio Fontana.
Partecipò a quasi tutte le più importanti ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] del cerchio (rispett.: Siena, Bibl. comunale degli Intronati, ms. L.IV.5, cc. 1r-86r e 89r-177v); di geometria, I principi della geometria; e di meccanica, De mechanica e lo Zibaldone di architettura e meccanica. Nel manoscritto Sopra i porti di mare ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] , "sciografia e scenografia". Dal 1844, inoltre, per l'Accademia dei Tegei il D. tenne anche lezioni di geometria e meccanica applicata alle arti (IlMangia, aa. 1844- 1863, passim).
Questa intensa attività didattica costituisce il titolo principale ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] studioso adulto avversione per il metodo filologico della storia dell'arte e, di contro, amore verso il procedimento logico della geometria, per la sua immediata "visibilità".
Dopo il conseguimento della licenza liceale nel 1896, il M. decise di non ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] del Circolo meridiano di Reichenbach nell'osservatorio astronomico di Modena.
Nel 1826 ebbe l'incarico di professore di algebra, geometria e fisica nelle scuole di Carpi e nel 1828 fu chiamato dall'università di Modena, che lo distaccò alla reale ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] ad Alessandro Galilei, l'elezione ad accademico del disegno. All'Accademia del disegno ebbe dapprima l'incarico di pubblico lettore di geometria e poi, e fino alla sua morte, quello di insegnante di architettura. Tra i numerosi allievi il più noto fu ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...