CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] Magistrato Camerale…, compilato da A. Pesci, o le illustrazioni per due volumi a uso della scuole normali: Elementi di geometria teorico pratica…e Elementi di meccanica…(cfr. Arch. di Stato di Milano, Autografi, Incisori, lettera del 30 giugno 1789 ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] , in quanto ormai distaccato dal Kunstwollen sociale. Eppure seppe rinnovarsi perseguendo l’analisi continua delle forme geometriche più semplici nella loro misurabilità e nell’esattezza dei rapporti, e sperimentando l’infinita variazione dei colori ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] su richiesta di Pipino, Paolo collaborò alla riforma della Chiesa in Francia, inviando testi di grammatica, ortografia e geometria in greco, libri liturgici e un maestro della salmodia romana; ospitò a Roma alcuni monaci franchi perché facessero ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] una conversazione di Galileo in Arcetri con un giovane nobile fiorentino a proposito dell'utilità di studiare la geometria. Alla vivace introduzione seguono fitte e lunghe pagine di dimostrazione ragionata, in cui gli aneddoti, le esemplificazioni e ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] e ai dialoghi morali vi venivano pubblicati articoli di storia sacra e civile, tecnologia, igiene, storia naturale, aritmetica e geometria, costume e biografie di benefattori dell'umanità.
Nel 1848 il G. costituì insieme con il principe C. Conti la ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] - a causa dello sviluppo delle scienze e del perfezionamento dei procedimenti di raffigurazione - imparare a conoscere matematica, geometria, prospettiva ed ottica, così come i nuovi segreti dell'arte fusoria; ora egli sottolineava come tutto ciò non ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] di posizione pubblica. Fin dal 1602 i due Capra avevano chiesto a Galilei di mostrar loro alcune operazioni del suo compasso geometrico e militare, di cui egli insegnava l'uso ai suoi discepoli almeno dal 1596. Tre anni dopo chiesero al comune amico ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] erano da ricercarsi negli episodi più alti dell'arte moderna, da Picasso a Klee.
Il G. guardò anche alla geometria, da lui intesa non come garanzia di chiuso equilibrio armonico, ma come principio di germinazione delle forme, evidente in particolare ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] la religione, l'italiano, la calligrafia, l'aritmetica applicata all'economia domestica, i rudimenti di geografia, storia, geometria, scienze naturali; materie complementari erano le lingue straniere, il disegno, la musica, la ginnastica, il ballo ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] Mazzoni, il quale contribuì a rendere più efficiente la gestione e dispose che ai ragazzi fossero insegnati rudimenti di geometria, disegno, fisica, chimica, geografia e francese.
Nell'autunno 1841 si tenne a Firenze il III congresso degli scienziati ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...