VOLPI, Giuseppe Rocco.
Dario Busolini
– Nacque a Padova il 16 agosto 1692 dallo speziale Giovanni Domenico e da Cristina Zeno, quintogenito di otto fratelli tra cui l’accademico della Crusca Giovanni [...] del Collegio romano) e una della famiglia romana dei Crescenzi. Secondo Antonio Calogerà, scrisse anche uno studio di geometria sul sollevamento dei pesi. È provato che le sue convinzioni religiose influenzarono il fratello Gaetano nelle scelte ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] stabiliti come generalizzazione di osservazioni empiriche, così come era stato fatto dal Veronese per i fondamenti della geometria elementare.
Importante è anche la memoria Una teoria astratta del calcolo delle probabilità (Roma 1932; ripubbl. nell ...
Leggi Tutto
BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] fu tradotta in francese, a Parigi nel 1769, e in tedesco, a Vienna nel 1770.
Il B. lasciò incompiuta una Geometria anatomica, una storia della chirurgia antica paragonata a quella moderna e altri scritti; tutto questo materiale fu pubblicato dopo la ...
Leggi Tutto
BOAGA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nato a Trieste il 28 marzo 1902 da Ernesto e da Antonia Salvaz, all'inizio del primo conflitto mondiale dovette lasciare la città natale, non avendo voluto il padre rinunziare [...] a distanza e relazioni angolari tra più punti, anche in fogli diversi, potendosi così applicare i semplici metodi della geometria analitica. La soluzione data dal B. al problema cartografico nazionale fu collaudata dapprima su una geodetica di 200 km ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] è che il contributo del C. (1556-57) alla decorazione del soffitto della libreria del Sansovino (i tre tondi con Onore, Aritmetica e Geometria, e Musica:ma vedi N. Ivanoff, La Libreria Marciana, in Saggi e memorie, VI[1968], pp. 66, 68, 71, 76-78) fu ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] storia e l'erudizione sacra e profana. Altro incontro importante fu quello con il camaldolese G. Grandi, professore di geometria, e con il benedettino cassinese V. Valsechi, professore di sacra scrittura. Mentre con il Grandi conservò, anche dopo il ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] del metodo scientifico e, in particolare, al progressivo e sempre più insistito rifiuto, da parte del F., del modello geometrico-corpuscolare nell'indagine sulla materia e le sue proprietà. Dissapori e attriti con l'ambiente accademico pisano non si ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] , che nell'occhio si dipingono capovolti", e il Saggio sopra il Cartesio (1754), nel quale, riconosciuti i meriti della geometria cartesiana, di nuovo erano discussi i limiti del razionalismo e la sua importanza storica.
Tuttavia la fama dell'A. era ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] le matematiche, tanto che per tutta la vita e, si può dire, in tutte le opere, la mentalità sistematica e geometrica non lo abbandonerà mai. Uscito dall'età pupillare, intorno al 1599 decise di abbracciare lo stato ecclesiastico: a diciannove anni ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] e lettere, classe di scienze, B, XCVIII (1964), pp. 205-226; Id., Testimonianze dell'anatomico B.E. per la storia del "Compasso geometrico et militare" (con un contributo al problema del luogo e della data di morte dell'E.), in Physis, XI (1969), pp ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...