EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] fece un anno più tardi nel Discorso… nel quale si manifestano la falsità e gli errori, contenuti nella Difesa del problema geometrico, risoluto dal r. d. P. E., Messina 1646, risulta che aveva incontrato alcuni anni prima, nel 1638, l'E. in occasione ...
Leggi Tutto
ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] e di generalizzazione di un ampio ambito di risultati combinatori riguardanti l’algebra, la topologia e la geometria. Altri suoi importanti contributi furono una nuova interpretazione della teoria classica degli invarianti e la sistematizzazione ...
Leggi Tutto
LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] Cavallino presentò alcuni dipinti sul tema della Città (1954), basati sull'associazione di paesaggio e architettura, caos e geometria.
Questi lavori aprirono al L. le porte del mercato americano: quello stesso anno partecipò a una mostra collettiva ...
Leggi Tutto
PUCCI, Camillo
Francesco Franco
PUCCI, Camillo. – Nacque a Sarzana (La Spezia) il 16 agosto 1802, da Giuseppe Vincenzo e da Nicoletta Botti. Si trasferì quindi a Firenze, dove, nei primi anni Venti, [...] svolgere programmi differenti da quelli imposti per legge. Asseriva la necessità dell’insegnamento sperimentale di principi di geometria e matematica applicati alle arti, oltre che dello studio di materie quali ornato, architettura e figura (Pucci ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] militari.
Nell'Introdvzione alla moderna fortificazione (Firenze 1667), di carattere teorico, è espressa una buona conoscenza della geometria applicata all'arte del fortificatore. Reca all'inizio un epigramma in latino del p. Antonio Tarsia, relativo ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] , cadde il governo ducale, il C. fu dapprima rimosso dagli impieghi pubblici, ma già nel 1798 fu nominato professore di geometria descrittiva e di idrodinamica nella scuola militare per il genio e l'artiglieria di Modena. Non è chiaro se questa sua ...
Leggi Tutto
GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] Perugia, il G. presentò un promemoria, insieme con altri pittori, contro il metodo di insegnamento dell'architettura, della geometria e della prospettiva adottato dall'Orsini nella risorta Accademia di belle arti e lo trasformò nello stesso anno in ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] in forma di albero genealogico. Nella seconda parte sono descritte le Scienze: Filosofia, Grammatica, Dialettica, Retorica, Aritmetica, Geometria, Musica ed Astrologia. Anche questa seconda parte è chiusa da un congedo. Nel codice del Museo Condé ...
Leggi Tutto
CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
*
Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] e composta non solo da studi di giuristi, ma anche da opere di filosofia, astronomia, medicina, fisica e geometria: un singolare episodio di bibliofilia a testimonianza della vastità degli interessi del C. e della sua cultura. Una testimonianza ...
Leggi Tutto
DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] attività di insegnamento presso l'accademia di belle arti di Siena, con l'incarico di professore di architettura, geometria, geodesia e prospettiva dal 1818 al 1828, quando venne sostituito dal figlio Lorenzo, mantenendo comunque l'incarico di ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...