CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] soprattutto le diverse possibilità dei numeri positivi e negativi nei calcoli algebrici, e il trasferimento di dati rapporti dai numeri alla geometria piana e solida. Anche i suoi studi sul magnetismo e sulla calamita, condotti con metodo rigidamente ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] matematico italiano dell'epoca - e sulla base di una solida preparazione che aveva conseguito attraverso la lettura dei classici scientifici che era un didatta eccellente, vi professò la sua geometria descrittiva.
Il 24 maggio 1795 il L. tenne anche ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] società e al Vangelo, pur apparentemente semplice, poggiava su una solida conoscenza di autori come F. Fénelon, J.B. Bossuet, J e mostrasse attitudine allo studio della geografia e della geometria. In seguito imparò con facilità le lingue straniere ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] degli studi", dove si impartiva una formazione piuttosto varia, "solida ed organica" (Berengo, 1957, p. 234); mentre l che, rafforzata da studi personali ed asistematici di matematica, geometria, meccanica e disegno, lo accompagnerà per la vita: così ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Paolo di Middelburg.
Il C. ricevette una accurata e solida educazione: intorno al 1524-26 studiò latino e greco Oddi, di costruire tale compasso, che sarà poi alla base di quello geometrico e militare, su cui si accese la polemica tra il Galilei e ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] si conquistò, nel breve volgere di pochi anni, una solida reputazione e una fama di specialista che, dalle corti e di Toscana Cosimo I de' Medici nel 1560 e scritti vari di geometria e astronomia dei quali però si è persa ogni traccia (Cantini).
Tra ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] attraverso un'ampia esegesi delle fonti classiche e grazie ad una solida conoscenza del diritto romano-canonico, il F. giunge alla conclusione quelli di agricoltura, architettura, dialettica, filosofia, geometria, medicina e i trattati "de honore et ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] pubblicata nel 1824, in cui dava mostra della sua solida preparazione sull’argomento, appare chiaro l’intento di favorire 1850 prese a insegnare architettura teorica. I suoi trattati, Geometria applicata alle Arti belle e alle Arti meccaniche (1846) ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] , sulle curve e superfici di secondo grado e sulle curve e superfici di gradi superiori mostrano la solida formazione in geometria dei Battaglini. Tra questi ricordiamo: Sulla dipendenza scambievole delle figure, in Rendic. d. Acc. d. scienze fisiche ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] di Benedetto Castelli, allora professore all'università, che lo avviò allo studio della geometria euclidea e della astronomia. Tali studi costituirono per il D. una solida base teorica per quella attività tecnica cui ben presto si volse e che gli ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
scaloide
scalòide s. m. [comp. di scala e -oide]. – In geometria solida, figura formata da più prismi (o cilindri) sovrapposti, che si introduce per approssimare solidi come la piramide (o il cono). Il termine è usato più raram. in geometria...