FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] , pur non perdendo occasione di cercare di dimostrare (in questo caso senza molto successo) la superiorità della geometriasintetica.
Fondamentale intento del F. fu quello di rivendicare il ruolo avuto dalla scuola del Fergola nel far rivivere ...
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GALLUCCI, Generoso
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 12 nov. 1874 da Saverio e da Francesca Solimene. Sempre a Napoli fu allievo all'Università di P. Del Pezzo e D. Montesano e conseguì, nel 1898, la [...] proiettiva, da lui stesso ritenuto la sua opera principale: il G. dimostra che tutta la geometriasintetica del tetraedro si può ridurre sostanzialmente allo studio della "figura delle otto rette" (formata da due quaterne incidenti di rette) e ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] sono i matematici e i fisici che lavorano sulle relazioni tra la geometria algebrica e la teoria quantistica dei campi.
La seconda tendenza è quella geometrico-sintetica, inaugurata da A. Clebsch (lavori del periodo 1863-1872) e sviluppata da ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] il prodotto interno, o prodotto scalare, tra vettori. Nel caso dei v. geometrici, il prodotto scalare di due v. a, b è dato dal prodotto dei elementi, si ottiene una rappresentazione molto sintetica.
Rappresentazione vettoriale nella fisica
La ...
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Ogni quesito di cui si ritenga necessaria o si proponga la soluzione.
In matematica e nelle sue applicazioni, il concetto di p. è strettamente legato ai concetti di equazione, disequazione, sistema, in [...] risolvere traducendoli in equazioni (risoluzione analitica), oppure applicando procedimenti propriamente geometrici, cioè con metodi deduttivi o costruttivi (risoluzione sintetica).
Nella matematica contemporanea, il significato del termine si è ...
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Matematico greco (262 circa -180 a. C. circa); studiò in Alessandria con Euclide e Archimede, con i quali costituisce la triade dei sommi matematici della Grecia. Della sua opera fondamentale, in otto [...] si ritiene perduto. In quest'opera si trovano, ottenute per via diretta, sintetica, quasi tutte le proprietà delle coniche quali vengono oggi ricavate con i metodi della geometria analitica e proiettiva. A. studiò anche curve d'ordine superiore e ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] s'incontrano fra loro degli spiriti eminentemente analitici come G. Jacobi, apostoli dell'aritmetismo come L. Kronecker, geometri nettamente sintetici, come M. Nöther e C. Segre e anche spiriti essenzialmente filosofici, come A. Einstein.
Qui si può ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] alcuni dei quali, come la teoria delle catastrofi o la geometria frattale, hanno ricevuto una notevole attenzione anche da parte queste conoscenze mancassero all'epoca della formulazione della teoria sintetica (1936-47), e siano continuate a mancare ...
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Matematico, nato a Roma il 28 settembre 1896, morto a Firenze il 22 giugno 1941. Figlio di Ettore (v.), fu alunno interno della Scuola normale superiore di Pisa, dove fu allievo di U. Dini, E. Bertini, [...] sua opera son pur visibili gli influssi di U. Dini per l'analisi e di E. Bertini per la visione sintetica dei fatti geometrici. I suoi risultati più importanti sono relativi alla teoria degli spazî a connessione, che egli riportò in Italia dove era ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Città del Messico sintetizza il 19-norsteroide, un progesterone sintetico. John Rock, Gregory G. Pincus e Min C. Grothendieck pubblica il primo di una serie di articoli denominati Éléments de géométrie algébrique (poi noti con il nome di EGA) in cui ...
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sintetico
sintètico agg. [dal gr. συνϑετικός, der. di σύνϑεσις «sintesi»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sintesi, che è proprio della sintesi o procede per via di sintesi: esposizione, ricostruzione s. di fatti, limitata all’essenziale, ai soli...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...