Matematico (Mantova 1863 - Torino 1939). Studiò a Pavia, insegnò al liceo d'Azeglio di Torino. Nelle sue ricerche si occupò soprattutto di geometria non archimedea e di geometriaproiettiva iperspaziale; [...] a lui si deve una classificazione delle omografie iperspaziali (1888-92) ...
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Matematica italiana (Frascati 1879 - Roma 1976). Figlia di Karl Julius B., prof. (1927-54) di geometria analitica all'univ. di Ferrara, ha compiuto ricerche di geometriaproiettiva e algebrica, in particolare [...] sulle superfici iperellittiche ...
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Matematico (Venezia 1865 - Roma 1952), figlio dello scrittore Enrico. Dal 1891 al 1935 professore di geometria analitica e proiettiva nell'università di Roma. Membro delle principali Accademie italiane [...] e probabilismo, sul principio di causalità, sul principio di indeterminazione, ecc.). Insieme ai suoi trattati di Geometria analitica e proiettiva (1903) e di Calcolo delle probabilità (1919), ormai classici, vanno ricordati Spazio e tempo secondo le ...
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Matematico (Roma 1889 - ivi 1975), fratello di Gaetano; prof. univ. dal 1923, insegnò a Milano e a Bologna; dal 1927 prof. di geometria analitica e descrittiva a Roma; socio nazionale dei Lincei (1947), [...] parte della teoria delle equazioni differenziali e a semplificare i fondamenti della geometria differenziale proiettiva. Vanno ricordate le sue ricerche sulle geometrie da lui chiamate "riemanniane di specie superiore" e sugli spazî a connessione ...
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Matematico italiano (Napoli 1863 - Pavia 1949); prof. univ. dal 1893, ha insegnato successivamente nelle univ. di Torino, Pavia, Milano e di nuovo (1925-35) Pavia. Socio nazionale dei Lincei (1935), presidente [...] dell'Unione matematica italiana. È stato tra gli iniziatori della geometria differenziale proiettiva degli iperspazî. Ha organizzato e diretto l'Enciclopedia delle matematiche elementari (1929-53). ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , alla quale seguirà la ristampa del 1676; si tratta di un compendio di studi matematici e geometrici, con incursioni nella geometriaproiettiva. L'atteggiamento ostile della Comunità modenese mutò solo nel 1672, quando Francesco II d'Este premette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] -1932), diventa assistente di calcolo infinitesimale presso l’Università di Torino e nel 1895 viene nominato assistente di geometriaproiettiva e quindi assistente onorario di Vito Volterra (1860-1940). Negli anni 1896-99 tiene tre corsi liberi di ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] delle coniche negli istituti tecnici secondari trovarono origine i suoi Elementi di geometriaproiettiva (I, Torino 1873), un trattato che fu tradotto in francese, inglese e tedesco e a lungo adottato nelle scuole. Negli anni successivi saranno ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] transfiniti, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, XI (1897)3 pp. 154-164.
b) Calcolo vettoriale: Il metodo del Grassmann nella geometriaproiettiva, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, X (1896), pp. 177-195; XI (1897), pp. 64-82; XV (1901), pp. 310-320 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] 45.
A. Brigaglia, P. Nastasi, Le soluzioni di Girolamo Saccheri e Giovanni Ceva al “Geometram quaero” di Ruggero Ventimiglia. Geometriaproiettiva italiana nel tardo Seicento, «Archive for history of exact sciences», 1984, 30, 4, pp. 7-44.
J.-C. Pont ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...