DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] . Il D., infine, scrisse opere destinate alle scuole, tra le quali particolarmente importante è il volume Principi di geometriaproiettiva, tratto dalle lezioni tenute negli anni 1905-1907 e pubblicato in due volumi a Napoli nel 1908 e in edizione ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] euclidea (in Giorn. di matematiche di Battaglini, s. 23, II [1913], pp. 343-365), segna la sua prima ricerca di geometriaproiettiva lungo la linea di studi tracciata da Castelnuovo. Un altro suo lavoro giovanile, Teorema di Eulero per le funzioni di ...
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GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] e caratterizzata, più che dall'attività scientifica, da un forte impegno didattico, a partire dal 1921, come assistente volontario di geometriaproiettiva e descrittiva. Nell'anno accademico 1926-27 divenne assistente di ruolo di analisi algebrica e ...
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GHERARDELLI, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque a Firenze il 1° genn. 1894 da Attilio e Anna Bellini. Dopo aver frequentato il liceo Michelangelo di Firenze, fu allievo alla Scuola normale superiore di [...] della quale era stato decorato della croce di guerra. In seguito, dal 1919, fu assistente alla cattedra di geometriaproiettiva e descrittiva all'Università di Torino. Esigenze familiari lo costrinsero, dal 1924, al passaggio all'insegnamento liceale ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] , sempre come assistente ordinario, nell'università di Roma. L'anno successivo vinse il concorso per la cattedra di geometriaproiettiva ed analitica e fu chiamato ad insegnare nell'università di Modena. Nel 1899 tornò nell'università di Napoli come ...
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GALLUCCI, Generoso
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 12 nov. 1874 da Saverio e da Francesca Solimene. Sempre a Napoli fu allievo all'Università di P. Del Pezzo e D. Montesano e conseguì, nel 1898, la [...] . Il contenuto di entrambe le memorie fu in seguito riportato dal G. nel volume Complementi di geometriaproiettiva. Contributo alla geometria del tetraedro ed allo studio delle configurazioni (Napoli 1928) rispettivamente nei capitoli 1 e 2 della ...
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Matematico greco (262 circa -180 a. C. circa); studiò in Alessandria con Euclide e Archimede, con i quali costituisce la triade dei sommi matematici della Grecia. Della sua opera fondamentale, in otto [...] per via diretta, sintetica, quasi tutte le proprietà delle coniche quali vengono oggi ricavate con i metodi della geometria analitica e proiettiva. A. studiò anche curve d'ordine superiore e affrontò altri problemi, dei quali è rimasto classico il ...
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Matematico (Richmond, Surrey, 1821 - Cambridge 1895). Dedicatosi dapprima alla professione legale, le sue ricerche matematiche gli valsero la cattedra di algebra nell'univ. di Cambridge; pubblicò quasi [...] teoria degli invarianti e covarianti delle forme algebriche) e di geometriaproiettivo-algebrica, della quale ultima è da considerarsi uno dei fondatori (classificazione proiettiva delle superfici cubiche; studî sulle singolarità di curve e superfici ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] per le stesse materie indetto dall'università di Cagliari, ove insegnò per due anni. Nel 1906 passò all'università di Modena come professore di geometria analitica e proiettiva, e vi rimase sino al 1919; insegnò poi a Padova come ordinario di ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] conseguì anche la laurea in ingegneria civile. Nel 1893 divenne assistente di F. Gerbaldi alla cattedra di geometria analitica e proiettiva dell'università di Palermo, e nel 1895 si laureò in matematica. Nel 1897 fu nominato professore al R. ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...