GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] e caratterizzata, più che dall'attività scientifica, da un forte impegno didattico, a partire dal 1921, come assistente volontario di geometriaproiettiva e descrittiva. Nell'anno accademico 1926-27 divenne assistente di ruolo di analisi algebrica e ...
Leggi Tutto
GHERARDELLI, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque a Firenze il 1° genn. 1894 da Attilio e Anna Bellini. Dopo aver frequentato il liceo Michelangelo di Firenze, fu allievo alla Scuola normale superiore di [...] della quale era stato decorato della croce di guerra. In seguito, dal 1919, fu assistente alla cattedra di geometriaproiettiva e descrittiva all'Università di Torino. Esigenze familiari lo costrinsero, dal 1924, al passaggio all'insegnamento liceale ...
Leggi Tutto
DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] , sempre come assistente ordinario, nell'università di Roma. L'anno successivo vinse il concorso per la cattedra di geometriaproiettiva ed analitica e fu chiamato ad insegnare nell'università di Modena. Nel 1899 tornò nell'università di Napoli come ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Generoso
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 12 nov. 1874 da Saverio e da Francesca Solimene. Sempre a Napoli fu allievo all'Università di P. Del Pezzo e D. Montesano e conseguì, nel 1898, la [...] . Il contenuto di entrambe le memorie fu in seguito riportato dal G. nel volume Complementi di geometriaproiettiva. Contributo alla geometria del tetraedro ed allo studio delle configurazioni (Napoli 1928) rispettivamente nei capitoli 1 e 2 della ...
Leggi Tutto
CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] precedente, come il teorema di Menelao. Il complesso di queste ricerche prefigura così temi e problemi della successiva geometria analitica e della proiettiva, di cui può dirsi uno dei predecessori. Tra i teoremi stabiliti nel De lineis, il più noto ...
Leggi Tutto
AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] per le stesse materie indetto dall'università di Cagliari, ove insegnò per due anni. Nel 1906 passò all'università di Modena come professore di geometria analitica e proiettiva, e vi rimase sino al 1919; insegnò poi a Padova come ordinario di ...
Leggi Tutto
BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] conseguì anche la laurea in ingegneria civile. Nel 1893 divenne assistente di F. Gerbaldi alla cattedra di geometria analitica e proiettiva dell'università di Palermo, e nel 1895 si laureò in matematica. Nel 1897 fu nominato professore al R. ...
Leggi Tutto
CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] e conseguì la libera docenza in algebra complementare. Tenne così corsi liberi di analisi nel 1926, di geometria descrittiva, analitica e proiettiva nella Accademia aeronautica e dal 1927-28corsi di analisi matematica I e II nella Scuola superiore di ...
Leggi Tutto
GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] 1882], pp. 566-579).
Dopo un periodo di assistentato a Roma, il G. vinse nel 1890 la cattedra di geometria analitica e proiettiva all'Università di Palermo, dove rimase per diciotto anni. A Palermo trovò tra gli altri l'algebrista napoletano Gabriele ...
Leggi Tutto
TIBILETTI MARCHIONNA, Cesarina
Erika Luciano
TIBILETTI MARCHIONNA, Cesarina. – Nacque a Milano il 17 novembre 1920. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Completati gli studi secondari, si iscrisse [...] volontaria, poi come incaricata e infine come assistente di ruolo e aiuto alla cattedra di geometria analitica con elementi di proiettiva e geometria descrittiva con disegno. Entrò così a far parte, insieme a Modesto Dedò, Carlo Felice Manara ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...