Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] forma elementare. Lezioni per la scuola di magistero in matematica, Padova 1891.
G. Fano, Sui postulati fondamentali della geometriaproiettiva in uno spazio lineare a un numero qualunque di dimensioni, «Giornale di matematiche», 1892, 30, pp. 106-32 ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] lunga prevalenti gli articoli di matematica 'pura', come quelli di algebra e di analisi di Abel, e quelli di Steiner di geometriaproiettiva. Per dare spazio alla matematica 'pratica' Crelle dà vita nel 1829 a un secondo giornale, il "Journal für die ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] sottospazio lineare generato da un insieme X) e che gli insiemi D(X) così individuati costituiscono una geometria. Generalizzando quanto avviene nel caso della geometriaproiettiva si può mostrare che, a seconda delle proprietà reticolari di questa ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario A. Gomarasca
L’inizio del 21° sec. ha visto il rapido consolidarsi di gravi preoccupazioni sul futuro dell’ambiente per il progressivo materializzarsi, [...] costringe a rivedere l’approccio tradizionale alla prospettiva centrale spostandone i formalismi verso più complesse geometrieproiettive connesse con le modalità di acquisizione dei satelliti e delle nuove camere aerofotogrammetriche digitali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] ricorrere a concetti quali l'ordine naturale dei punti di una retta, come aveva fatto Enriques. Ogni enunciato di geometriaproiettiva, in ultima analisi, non sarà altro che una combinazione logica dei postulati. L'ampia memoria in cui, nell'ottobre ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] per congiungersi nella perfetta visione prospettica di maestosi scenari architettonici. Il raffinato uso della geometriaproiettiva venne enfatizzato da un’articolazione strutturale particolarmente plastica, da complesse planimetrie curvilinee (di ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] della teoria degli invarianti per lo studio di sistemi lineari di curve in geometriaproiettiva. Questi metodi furono applicati a sistemi di cubiche dal geometra irlandese George Salmon (1819-1904), il lavoro del quale fu ulteriormente sviluppato in ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] pietre focaie per i moschetti. Essi applicarono la progettazione meccanica ‒ una nuova tecnologia basata sulla geometriaproiettiva ‒ alla specificazione delle caratteristiche delle parti componenti. Il successore di Gribeauval, Honoré Blanc (1736 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] di quest'ultimo. Belinfante indagò negli anni Trenta la teoria intuizionista delle funzioni complesse; Heyting si occupò di geometriaproiettiva intuizionista e di algebra (in particolare di algebra lineare e teoria dell'eliminazione). Tra il 1952 e ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] cornice dell'ambiente naturale, ma soprattutto dall'inquadramento prospéttico del panorama esterno, condotto con le leggi della geometriaproiettiva e dello scorcio.
Gli edifici, che riassumono tutti i caratteri della villa di lusso, quale ci viene ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...