Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] r. tali che esista un piano passante per l’una e ortogonale all’altra. R. parallele Nella geometriaeuclidea, sono r. di un piano che non hanno un punto comune; nella geometria affine sono r. che s’incontrano in un punto improprio. R. proiettiva R ...
Leggi Tutto
Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] è nulla, pertanto in esso vale la geometriaeuclidea, quella che sperimentiamo nello spazio tridimensionale nella rosso), la sua temperatura diminuì e nell'Universo, in cui non si erano ancora formati oggetti in grado di emettere luce, iniziò ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] , 1 (che è un problema geometrico) degli Elementi euclidei. In questo scolio Clavio, presumibilmente 3); l'equazione cubica generale x3+ax2+bx+c=0, che in Cardano non compare in questa forma, è così ricondotta a un'equazione cubica della forma ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] l'arco e il vettore di un segmento circolare usate nel cap. 7 non hanno un carattere generale; la formula in versi per determinare il volume di una , infatti, invece di ricorrere alla geometriaeuclidea per spiegare gli algoritmi tradizionali, egli ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] presume nel suo lettore soltanto la conoscenza della geometriaeuclidea; sulla base di questa, mediante le tavole a O rispetto a M ed equidistante da M (dunque C ruota non uniformemente attorno al proprio centro, M); il moto in anomalia è contato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] statico di Einstein, risultò, assumendo la geometria sferica, un raggio di curvatura di 27 corrispondenti alle sezioni dello spazio euclideo (Einstein e de Sitter red shift più grandi, le luminosità medie non possono continuare ad aumentare come (1+z ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] dimostrate vere o false. Questo è il caso della geometriaeuclidea: si può dimostrare che ogni sua proposizione è una (o più) quantità X e Y nella forma X + y2= l e se non ci limitiamo ai numeri interi, allora esistono un'infinità di coppie (X, Y) ...
Leggi Tutto
Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] cosiddetto 'paradosso della metrica piatta', cioè di una metrica euclidea in espansione, dato che questa metrica è la soluzione delle contributo energetico alla geometria (cioè al vuoto, dato che l'energia del vuoto non può per definizione diminuire ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] dei pianeti e delle costellazioni, il ciclo delle stagioni hanno ritmato non soltanto le pratiche agricole e gli usi della vita sociale, ma a oltranza lo spazio fisico tridimensionale della geometriaeuclidea (la res extensa, intesa anzitutto in ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] La sua lunga permanenza alla corte papale non è in contraddizione con quanto si è detto circolassero varie traduzioni latine dell'opera euclidea, la versione di C. si Medioevo, questo testo fondamentale di geometria, ed è la traduzione adottata nell ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....