ORLANDI, Giuseppe
Federica Favino
(al secolo Felice). – Nacque a Tricase (Lecce) il 27 novembre 1713 «di antica ed onesta famiglia» (Vaccolini, 1836, p. 427).
Nel 1724 entrò nella Congregazione dei [...] la quale fu reclutato Orlandi. Per non incorrere in accuse di clientelismo in un l’osservazioni, le sperienze e la geometria» – fosse distante tanto dalla filosofia conciliazione tra i sostenitori del metodo euclideo e di quello analitico, che Orlandi ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] verso la metà di ottobre, dopo alcuni giorni di tempo nuvoloso che non aveva permesso di proseguire le osservazioni, il C. informò il Cornaro la soluzione di vari problemi di geometriaeuclidea e la determinazione di valori proporzionali o ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] una tesi intitolata Di alcuni postulati della geometriaeuclidea dati con la maggior indipendenza possibile dall l’irriducibilità delle idee primitive («allorquando dalle proposizioni non è possibile dedurre alcuna proposizione la quale possa essere ...
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RICCI, Ostilio
Filippo Camerota
RICCI, Ostilio. – Nacque a Fermo il 27 settembre 1540 da Orazio e da Elisabetta Gualteroni, entrambi di nobili origini.
Nonostante la reputazione di cui sembra aver goduto [...] dedicarsi totalmente alle scienze matematiche. Ricci lo introdusse alla geometriaeuclidea e alle opere di Archimede e pochi anni dopo, le applicazioni pratiche della matematica.
Le sue competenze, non a caso, furono anche richieste nel campo dell’ ...
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RICCARDI, Pietro
Franca Cattelani Degani
RICCARDI, Pietro. – Nacque a Modena il 4 maggio 1828 da Geminiano e Margherita Rubbiani e crebbe tra persone colte: il padre era professore all’Istituto dei [...] 1887, t. 8, pp. 401-523). La terza ci dà una Classificazione delle edizioni euclidee… (s. 4, 1888, t. 9, pp. 321-343); la quarta è costituita di prospettiva, di geometria descrittiva e di sue applicazioni. Il progetto non ebbe tuttavia seguito.
Con ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] di prospettiva tenuti da I. Mariani, le lezioni di geometriaeuclidea di G. Moniglia, e si perfezionò pure nel di questa opera, in Libreria Mediceo-Laurenziana..., Firenze 1739, pp. non nn.; D. Moreni, Bibl. storico ragionata della Toscana, II, ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] . I contemporanei riferiscono di averlo sentito esporre la geometriaeuclidea, il quinto libro di Vitruvio e l'opera di vita pubblica; nonostante i contatti che lo legavano a Paolo III, non volle accettare l'invito di recarsi a Roma e sembra che ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] sua base la geometriaeuclidea.
Del grande interesse del F. per la matematica e la geometria è testimonianza la l'autore e il fratello Pier Maria, nel quale si esorta a non accontentarsi "della bella scienza" appresa "nelli autori stampati", ma "a ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] Fergola sulla cattedra di analisi sublime.
Gli insegnamenti tenuti dal F. non devono far pensare a una sua propensione per i metodi analitici, , che si rifaceva nettamente alla tradizione geometricaeuclidea, una scuola sicuramente brillante, ma che ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] Trevigiani nell'ufficio di fabbriciere, occupandosi non solo del restauro di conventi della provincia Biblioteca Estense di Modena), è un breve compendio di geometriaeuclidea, che presenta come sapere complementare a quello aritmetico. Infine ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....