L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] sec., quando fu meglio conosciuto, si basava sull'affermazione dell'esistenza di diverse geometrie (proiettiva, affine, euclidea e anche non euclidea), ognuna caratterizzata da un gruppo di trasformazioni: le proprietà invarianti rispetto al gruppo ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] dei numeri e con diversi altri settori della matematica (come la teoria algebrica degli invarianti e la geometria, in particolare la geometria non euclidea) e con la fisica, anche se i legami con quest'ultima si accentueranno soprattutto nel XX ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] punti N(R) compresi entro una certa distanza R. Se l'oggetto è euclideo avremo N(R) =Rd. Per un oggetto frattale (v. figura 4, nostro corpo uscirà del sangue. Dal punto di vista geometrico questo dovrebbe apparire strano perché il volume totale del ...
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Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] la possibilità di misurare la complessità e i relativi pattern di molti sistemi naturali attraverso una geometria non euclidea, cioè impiegando i frattali (Mandelbrot, 1975), ha fatto intravedere un approccio più convincente alla complessità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] corrispondente. Nella loro formalizzazione, Cavalieri si rivolge naturalmente alla teoria delle proporzioni euclidea, che sola poteva fornire un linguaggio ‘geometrico’, cioè rigoroso, nel quale inserire le nuove classi di grandezze.
Il secondo ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] dato da
per ϕ ∈ R, che descrive la rotazione dello spazio euclideo R2 di ϕ gradi in senso positivo.
c) Operatori lineari positivi
cosiddetta geometria non commutativa, che si spera riesca a risolvere i problemi sia della geometria differenziale ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] una quantità infinita di grandezze irrazionali.
Il testo di Pappo non rompe con la tradizione euclidea di trattare le grandezze irrazionali in modo geometrico; d'altra parte, l'assenza di una teoria matematica che integri nel suo linguaggio oggetti ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] cosiddetto 'paradosso della metrica piatta', cioè di una metrica euclidea in espansione, dato che questa metrica è la soluzione sono dubbi in proposito) a scapito di una complessità geometrica notevole. Si immagina che il nostro Universo sia immerso ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] a questo genere di conoscenze non scritte quando afferma che la geometria proviene dall’Egitto; in tal caso si tratta di qualcosa che Non è detto quindi che la dimostrazione euclidea dell’esistenza dell’incommensurabilità sia quella originale ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] della struttura degli 'istantoni'.
In uno spazio euclideo a quattro dimensioni la condizione che l'integrale modello detto del 'ferro di cavallo' per la struttura geometrica degli insiemi considerati. Una descrizione completa dell'insieme di orbite ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....