OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] e 2: infatti esse sono del tipo generale
dove
è un generico operatore differenziale lineare, con coefficienti ϑi(z) funzioni delle n variabili complesse z1, (problema di fondamentale importanza nella geometria algebrica), a quello dell'inversione ...
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TRASFORMAZIONE
Ugo Amaldi
. Matematica. - 1. Quando, in un qualsiasi problema implicante una variabile x, s'introduce una nuova variabile x′, la quale sia funzione della x,
si dice che quest'equazione [...] in generale, oltre ai trattati di calcolo differenziale: S. Lie e G. Scheffers, Vorlesungen über kontinuierliche Gruppen, Lipsia 1893; per le trasformazioni di contatto: id., Geometrie der Berührungstransformationen, I, Lipsia 1896; per le ...
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VOLUME
Giuseppe SCORZA DRAGONI
La nozione di volume è per i solidi, cioè per le porzioni di spazio delimitate da superficie (semplici, chiuse e regolari), l'analogo di quello che la nozione di area [...] per il calcolo dei volumi dei solidi che si incontrano nella geometria elementare: il volume di un prisma è uguale al prodotto superficie, o al volume di un solido.
Se
è il quadrato del differenziale dell'arco nella metrica che vige sulla Vn, e se (v. ...
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TANGENTE
Giuseppe SCORZA DRAGONI
. Data una circonferenza c, la nozione di retta a essa tangente in un suo punto P è di dominio comune: la tangente alla c in P è quella, fra le rette passanti per P, [...] derivate parziali di f (x, y) nel punto di coordinate x0, y0 (v. differenziale, calcolo, n. 13), quanto si è detto essendo esatto purché uno almeno dei a due varietà a più di due dimensioni nella geometria iperspaziale): p. es., due curve si diranno ...
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RICCATI
Amedeo AGOSTINI
Luigi COLETTI
Famiglia comitale di Castelfranco Veneto (Vicenza) che ha dato all'Italia varî matematici: Iacopo Francesco e i figli Vincenzo, Giordano e Francesco.
Iacopo Francesco, [...] alcuni casi (Acta eruditorum di Lipsia del 1724 e 1725), l'equazione differenziale che porta il suo nome y′ = ay2 + βy + γ, architettura, alle scienze economiche e politiche. Applicò la geometria all'architettura, specie per la costruzione delle vòlte ...
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KLEIN, Felix
Guido CASTELNUOVO
*
Matematico, nato a Düsseldorf il 25 aprile 1849, morto a Gottinga il 22 giugno 1925. Assistente a 17 anni, all'università di Bonn, del matematico e fisico J. Plücker, [...] v. gruppo). Secondo il K. una proprietà di una figura è geometrica se essa appartiene, non solo alla detta figura, ma anche a curva logaritmica oppure in una curva integrale di un'equazione differenziale del tipo
con β e α costanti; talché, in questo ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] ha consentito altresì l'estensione di queste tecniche alla teoria algebrica dei numeri oltre che a varie questioni di geometria e topologia differenziale. Si deve infine a Q. la dimostrazione (1976) di un'importante congettura di J.-P. Serre (1955 ...
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MACLAURIN, Colin
Giovanni Lampariello
Matematico inglese, fra i più eminenti del sec. XVIII, nato a Kilmoddan (Argyllshire) nel febbraio del 1698, morto a Edimburgo il 14 giugno 1746. Nel 1717, diciannovenne, [...] sviluppo delle idee infinitesimali, a partire dall'antichità, si propone di dare un fondamento geometrico al calcolo newtoniano. Tra l'altro vi è svolta, con metodo differenziale, la teoria dei massimi e minimi; e la parte più importante dell'opera è ...
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TAYLOR, Brook
Ettore Carruccio
Matematico inglese della scuola di Newton, nato a Edmonton nel Middlesex il 18 agosto 1685, morto a Somerset House il 29 dicembre 1731. Studiò a Cambridge dal 1701 al [...] corda stessa e al suo peso. T. determinò l'equazione differenziale del cammino di un raggio di luce che traversa un mezzo eterogeneo. Vanno infine ricordati i suoi lavori di geometria descrittiva: Linear perspective (Londra 1715) e New principles of ...
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MOORE, Eliakim Hastings
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Marietta, Ohio, il 26 gennaio 1862, morto a Chicago il 30 dicembre 1932. Fu professore all'università di Chicago dal 1892, e uno dei primi [...] quella dei gruppi finiti, con particolare riguardo alla geometria. Si debbono al M. interessanti ricerche sulle funzioni n. 45; hölder), non rendono soddisfatta nessuna equazione algebrico-differenziale. Egli ha definito (Math. Annalen, XLIX, 1896, p ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...