Matematico italiano (Pisa 1845 - ivi 1918). Alunno della Scuola normale superiore di Pisa (1860-64), vi ebbe maestri O. Mossotti ed E. Betti. Prof. prima di geodesia e poi di analisi nell'univ. di Pisa [...] al parlamento e senatore. In un primo periodo (fino al 1871) l'attività scientifica del D. fu dedicata alla geometriadifferenziale (studio delle superfici con un sistema di linee di curvatura piane o sferiche, e delle rappresentazioni geografiche di ...
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Matematico italiano (Parma 1856 - Pisa 1928); allievo, alla Scuola Normale di Pisa, di E. Betti e U. Dini; dal 1881 professore alla stessa scuola (che poi diresse dal 1918 alla morte) e dal 1886 anche [...] . Socio naz. dei Lincei (1893); senatore. Tra i maggiori matematici italiani, ha segnato orme profonde nella geometriadifferenziale; classiche, in particolare, la sua trasformazione delle superfici a curvatura costante e la sua teoria generale delle ...
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Matematico (Roma 1889 - ivi 1975), fratello di Gaetano; prof. univ. dal 1923, insegnò a Milano e a Bologna; dal 1927 prof. di geometria analitica e descrittiva a Roma; socio nazionale dei Lincei (1947), [...] . Fu tra i più eminenti cultori della geometriadifferenziale. Nelle sue ricerche domina il concetto, divenuto tipico della geometriadifferenziale come è coltivata in Italia, di cogliere l'essenza geometrica delle questioni, al di là degli sviluppi ...
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Matematico (Lodi 1824 - Pavia 1873); dal 1865 prof. all'università di Pavia. Ha lasciato importanti studî di geometriadifferenziale, tra i quali una celebre memoria sull'applicabilità d'una superficie [...] 1861 dall'Accademia delle scienze di Parigi. In essa, tra l'altro, si trovano stabilite talune formule, fondamentali per la geometriadifferenziale delle superfici, che vanno sotto il nome di formule di Mainardi-C.: si tratta di due relazioni tra i ...
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Matematico italiano (Napoli 1863 - Pavia 1949); prof. univ. dal 1893, ha insegnato successivamente nelle univ. di Torino, Pavia, Milano e di nuovo (1925-35) Pavia. Socio nazionale dei Lincei (1935), presidente [...] dell'Unione matematica italiana. È stato tra gli iniziatori della geometriadifferenziale proiettiva degli iperspazî. Ha organizzato e diretto l'Enciclopedia delle matematiche elementari (1929-53). ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] una mappa differenziabile σ:B→S tale che la composizione πσ sia l’identità su B.
Particolare importanza in geometriadifferenziale hanno alcune classi speciali di fibrati: tra questi i fibrati vettoriali, in cui la fibra è uno spazio vettoriale ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] moto libero e vincolato di punti materiali (nello spazio e sul piano) che dettero origine a studî sulla geometriadifferenziale delle superfici e sugli integrali ellittici, all'applicazione del principio di minima azione al moto centrale e alla prima ...
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Matematico (Arezzo 1879 - Roma 1961), prof. (1904) di geometria proiettiva e descrittiva nell'univ. di Parma, quindi (1905-22) di Padova, poi (dal 1922) di Roma, nelle quali occupò successivamente le cattedre [...] nel campo della geometriadifferenziale, dell'analisi matematica, della critica dei principî della geometria e della fisica. Tra le sue opere: Lezioni di geometria algebrica (1908); Geometria proiettiva (1922); Trattato di geometria algebrica, I, 1 ...
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Linea tracciata sopra una superficie e tale che in ogni suo punto la normale principale a essa coincida con la normale alla superficie in quel punto; ovvero tale che il piano osculatore alla linea risulti [...] una metrica la quale permetta di dare senso alla ‘lunghezza’ di una linea. Lo studio della g. di una superficie e, più in generale, di una varietà differenziabile è uno dei capitoli della geometriadifferenziale più studiati e più ricchi di problemi. ...
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Matematico e statistico indiano (Hadagali, Karnataka, 1920 - Buffalo 2023). Laureatosi in matematica alla Andhra University nel 1940 e in statistica all'Università di Calcutta nel 1943, nel 1948 ha ottenuto [...] noti come disuguaglianza di Cramér-R. e teorema di R.-Blackwell, oltre a un metodo legato ai concetti della moderna geometriadifferenziale, in relazione alla cosiddetta distanza di Rao. Si devono a R. anche alcuni rilevanti risultati nell'analisi di ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...