L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] la teoria di Euler dell'equilibrio statico dellecurve meccaniche.
Secondo la concezione dellacurva elastica di Euler, il la più notevole delle quali fu lo studio di Rudolf Lipschitz del 1872 sulla geometriadifferenzialedella dinamica non euclidea ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] persino nella meccanica newtoniana, in un sistema accelerato la luce segue traiettorie curve, poiché se r=ct allora si ha:
[5] r'=ct-gt2 L'intera geometriadifferenziale riemaniana, in termini della quale veniva espressa la teoria della relatività ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] geometriadifferenziale stocastica: III 36 b. ◆ [ANM] E. differenziale ultraiperbolica: v. equazioni differenziali alle derivate parziali: II 442 b. ◆ [ASF] E. di, o della punti dellacurva o della superficie in un dato riferimento; a seconda della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Faltings dimostra la congettura di Tate-Mordell, secondo la quale ogni curva algebrica di genere maggiore di 2 contiene solo un numero finito completa delle 48.502 basi del DNA del batteriofago lambda.
1984
Edward Witten e la geometriadifferenziale. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] scoperte a partire da due testi: la Géométrie di Descartes, nell'edizione latina del 1649 della quadratura dellecurve (quella che chiameremmo oggi 'integrazione delle , aveva già concepito il calcolo differenziale e integrale. Non avevano quindi ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] curve o superfici della stessa natura che si ottengono attribuendo particolari valori a parametri presenti nelle relative equazioni. ◆ [ALG] [ANM] S. di equazioni: insieme di equazioni (algebriche, trascendenti, differenzialigeometriadifferenziale ...
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Eulero
Eulèro [STF] Forma italianizz. assai frequente del cognome di L. Euler. ◆ [ALG] [MCC] Angoli di E.: terna di angoli con cui s'individua l'orientamento di un solido intorno a un punto o, che è [...] estremali f(x) di funzionali della forma ∫baF[x, f(x), f'(x)]dx: v. variazioni, calcolo delle: VI 463 a. ◆ [ALG (b) nella geometriadifferenziale, la relazione tra curvatura normale e curvature principali di una superficie: v. curve e superfici: II ...
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Cartan Elie
Cartan 〈kartàn〉 Elie [STF] (Dolomieu 1869 - Parigi 1951) Prof. di geometria superiore nell'univ. di Parigi (1909); socio straniero dei Lincei (1927). ◆ [ALG] Algebra di C.: data un'algebra [...] III 113 b. ◆ [ALG] Classificazione di C.: classificazione delle algebre di Lie: v. gruppi di Lie: III 115 costruzione che fornisce una biiezione fra particolari insiemi di curve lisce: v. geometriadifferenziale stocastica: III 37 f. ◆ [PRB] Teorema ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] curve e le superfici, diede solido fondamento alla statica, unì il rigore logico e l’interesse teorico del matematico puro allo spirito applicativo dell come la geometria algebrica, la topologia differenziale e la teoria della probabilità trovano ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] la geometriadella varietà.
c) Tetradi e forme differenziali
È possibile sviluppare la geometria riemanniana in presente 3p+c2ρ>0, deve essere Ë〈0, per cui la curva di espansione dell'universo R(t) ha la concavità rivolta verso il basso. Quindi R ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
triedro
trïèdro agg. e s. m. [comp. di tri- e -edro]. – 1. Nella geometria elementare, la parte (illimitata) di spazio racchiusa dai tre angoli piani individuati da tre semirette (spigoli), non complanari, uscenti da un medesimo punto (vertice);...