Matematico, nato a Napoli il 10 maggio 1863. Studiò a Pavia, con E. Beltrami, F. Casorati e particolarmente con E. Bertini; laureato nel 1884; dal 1893 al 1899 professore di geometria proiettiva e descrittiva [...] razionali, sghembe e iperspaziali. Fu tra gl'iniziatori dellageometriadifferenziale proiettiva negli spazî a più dimensioni coi suoi studî sugl'invarianti differenziali proiettivi dellecurve iperspaziali e con l'estensione dei teoremi di Eulero ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] algebrica, seguito due anni dopo dal Résumé sul calcolo differenziale e integrale. I capitoli dal VII al XII del di geometri algebrici che cercarono di riscrivere le idee di Riemann nel linguaggio dellageometria proiettiva dellecurve algebriche ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] funzioni di una variabile complessa e la geometriadifferenzialedelle superfici. Gli antecedenti immediati del lavoro un'applicazione conforme (che conserva cioè gli angoli tra le curve). Riemann ricondusse il problema all'esistenza di una funzione ...
Leggi Tutto
INTRINSECA, GEOMETRIA (ted. natürliche Geometrie)
Ugo Amaldi
Data nel piano una qualsiasi curva C, risulta definito in ogni suo punto P (esclusi eventuali punti singolari) il raggio di curvatura r (v. [...] E. Cesàro, che ha dato una trattazione sistematica dellageometria intrinseca dellecurve piane e sghembe, con larghi accenni al caso delle superficie e delle varietà a più dimensioni; mentre al calcolo differenziale assoluto va riattaccato il metodo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] (1802-1829) sull'integrazione dei differenziali di funzioni algebriche, che Riemann interpretò geometricamente introducendo il concetto di 'genere'. Il genere è il 'numero dei manici' dellacurva, vista come superficie topologica orientabile compatta ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] della serie ipergeometrica, introduce idee fondamentali nella teoria delle superfici che segnano la nascita della moderna geometriadifferenziale dallo sviluppo pletorico dellageometria infinitesimale dellecurve e delle superfici" (Gispert 1996 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] collegamento tra tali sistemi di rette e la geometriadifferenzialedelle superfici, osservando che al variare del punto pubblicato nel 1894, ebbe come argomento la geometria birazionale dellecurve e le serie lineari, una teoria sviluppata vent ...
Leggi Tutto
SANSONE, Giovanni.
Enrico Rogora
– Nacque a Porto Empedocle (Agrigento) il 24 maggio 1888, da Giuseppe, fuochista, e da Carmela Lifonti.
Compì gli studi superiori a Palermo presso la sezione fisico-matematica [...] sia il tangenziale di un altro punto razionale e costruì una famiglia di curve ellittiche con infiniti punti razionali. 3) Geometriadifferenzialedelle superfici. Studiò la condizione di trasformabilità per isometria di un doppio sistema ortogonale ...
Leggi Tutto
Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] ), e si presenta come generalizzazione dello studio dellecurve ellittiche, collegate alle funzioni di 1 del ruolo che hanno gli elementi qui sopra indicati in geometriadifferenziale ➔ tensore).
Le proprietà di una v. differenziabile possono ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] da essa, come per es. la teoria delle equazioni differenziali ordinarie e la teoria delle equazioni alle derivate parziali, il calcolo delle variazioni, la teoria delle funzioni, la geometriadifferenziale ecc.
Cenni storici
In una lettera a ...
Leggi Tutto
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
triedro
trïèdro agg. e s. m. [comp. di tri- e -edro]. – 1. Nella geometria elementare, la parte (illimitata) di spazio racchiusa dai tre angoli piani individuati da tre semirette (spigoli), non complanari, uscenti da un medesimo punto (vertice);...