Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] divergente o indeterminata (teorema diRiemann-Dini).
Criteri di convergenza e divergenza per una , ma non assolutamente, in quanto la s. dei valori assoluti è divergente.
S. geometrica
È la s. ∑∞k=0a0qk dove q è un numero reale o complesso, la cui ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] geometria algebrica, della fisica teorica, dell’ingegneria, e pertanto il concetto di t. è suscettibile didiRiemann-Fourier. La t. inversa di Laplace è particolarmente importante in quanto consente di esprimere funzioni g(t) del tempo come somme di ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] della matematica, in origine si limitava allo studio di aspetti geometrici qualitativi, tanto da essere chiamata analysis situs o geometriadi posizione o, con denominazione antiquata, geometria del continuo. Per es., una circonferenza, un quadrato ...
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Matematico tedesco (Hamm, Vestfalia, 1927 - Bonn 2012). Dal 1952 membro dell'Institute for advanced studies di Princeton, e dal 1956 prof. all'univ. di Bonn. Ha compiuto vaste e approfondite ricerche di [...] generalizzazione del classico teorema diRiemann-Roch, dimostrandone la validità per varietà algebriche complesse di dimensione qualunque. È autore di varî trattati, tra cui Neue topologische Methoden in der algebraischen Geometrie (1956). Insieme a ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] delicate questioni sul tipo d'omotopia di X e comporta l'uso del cosiddetto teorema diRiemann-Roch per le varietà differenziabili. complesso (cfr. geometria: Geometria algebrica. in questa App.). Esistono d'altronde esempî di v. kähleriane compatte ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] 1937; B. L. Van der Waerden, Einführung in die algebraische Geometrie, Berlino 1939; A. Weil, Foundations of algebraic geometry, New la dimensione di una classe intercede una relazione che è l'analoga di quella espressa dal teorema diRiemann-Roch per ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] x1, x2, ..., xn) = 0. Geometricamente è possibile interpretare la situazione nella maniera seguente in q sarebbe una conseguenza dell'ipotesi diRiemann generalizzata, cioè che le funzioni di Dirichlet
hanno zeri nella i striscia critica ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] dedicate specificamente alle e. algebriche lineari e al loro significato geometrico: determinanti (XII, p. 691) e coordinate (XI, funzione zeta diRiemann, le funzioni ipergeometriche e le loro confluenti (le quali sono soluzioni di e. differenziali ...
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Matematico svizzero, nato a Roche il 10 settembre 1903. Dal 1936 è professore di matematica nelle università di Losanna e Ginevra; dal 1962 socio straniero dell'Accademia dei Lincei.
Fondamentali le sue [...] , quelle di catena di dimensione n-q e quella di forma differenziale esterna differenziabile di grado q. Ha contribuito al progresso della geometria differenziale dal punto di vista globale, mettendo in luce nuove proprietà degli spazi diRiemann, e ...
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Matematico, nato a Londra il 22 aprile 1929. Completò gli studi al Trinity College di Cambridge. Nel 1962 fu nominato fellow della Royal society, nel 1963 professore digeometria all'università di Oxford [...] le sue ricerche in algebra, geometria e topologia; tra le più notevoli, quelle relative agli aspetti globali della teoria degli operatori differenziali ellittici, sull'estensione del classico teorema diRiemann-Roch dalla teoria delle funzioni ...
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riemanniano
〈rim–〉 agg. – Relativo al matematico ted. Bernhard Riemann 〈rìiman〉 (1826-1866): geometria r. (o di Riemann o ellittica), tipo di geometria non euclidea nella quale non esistono rette parallele e, rispetto alla geometria euclidea,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...