Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] . Fournier sempre nel 18° secolo.
Fisica
P. materiale P. geometrico al quale si associa una massa; per es., a p. moto alternativo rettilineo) nell’interno del cilindro. Se lo stantuffo trasmette o riceve il movimento da un albero per mezzo di ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] è ogni insieme semplicemente infinito di enti geometrici (rette, piani, curve, superfici ecc insieme dei punti comuni a tutti gli elementi del f. (quando esista) si dice varietà base del fascio: in un f. di rette si chiamò il movimento fondato da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] REM. Nathaniel Kleitman scopre questa fase del sonno, caratterizzata dal rapido movimento degli occhi sotto le palpebre chiuse pubblica il primo di una serie di articoli denominati Éléments de géométrie algébrique (poi noti con il nome di EGA) in cui ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] erano nell'ente mediatore come la dimensione, la distanza o il movimento; come fosse possibile, per esempio, riconoscere che un certo oggetto approccio sistematico all'ottica geometrica. Euclide pone le basi teoriche del proprio pensiero nei primi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] het licht, beweegt (Fenomeni elettromagnetici in un sistema in movimento con velocità più piccola di quella della luce, 1904) idee sulla genesi della geometria, la quale, a suo avviso, è alla base della nostra comprensione del mondo.
Noi formuliamo ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] una vibrazione del braccio e del timpano, proporzionale alla differenza di attrito del braccio sulla superficie in movimento, al posto nel ramo centrale. Si può ora cambiare la geometria mantenendo invariate tutte le giunzioni, per dare al circuito l ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] sui movimentidel quale basava tutte le sue spiegazioni dei fenomeni naturali. Durante i primi decenni del secolo pericoloso ‒ sosteneva ‒ che un fisico sviluppi troppo gusto per la geometria", dato che in fisica "quasi mai si può avere precisione o ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] Se Newton si avvaleva di metodi sintetici (nel senso geometricodel termine) ancora preponderanti, Euler fu il primo a nel quale le masse sono soggette a determinati vincoli di movimento che matematicamente si possono classificare in vario modo. Se ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] tempo; per l'i. da movimento, invece, occorre riferirsi alla forza di Lorentz agente sulle cariche libere del conduttore e per il campo mutua i. elettromagnetica dipendente soltanto dalla geometria reciproca dei due circuiti. Considerando il ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] europei a pensare alla radiazione in termini di materia in movimento, seppure virtuale, e alla rifrazione in termini d'impatto fisico 'osservatore. È possibile avanzare una spiegazione geometricadel meccanismo della visione oculare, come aveva ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...