Parte della meccanica, talvolta detta anche geometriadelmovimento, in cui si analizzano i movimenti indipendentemente dalle cause che li provocano e mantengono. A seconda che il corpo in movimento si [...] è zero. Le grandezze cinematiche misurate nel s.c.m. solitamente si contraddistinguono con un asterisco, quelle nel sistema di riferimento del laboratorio ( s.l.) senza alcun indice particolare. Nota la c. nel s.c.m., è possibile ottenerla nel s.l ...
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Matematico e fisico italiano (Milano 1856 - ivi 1937). Allievo a Pavia, fra gli altri, di F. Casorati, E. Beltrami, G. Schiaparelli, si perfezionò a Berlino alla scuola di G. Kirchhoff. Professore di analisi [...] propagazione delle onde e ai fenomeni dell. Fra i trattati: Principi della teoria matematica delmovimento dei corpi (1896); Principi di stereodinamica (1903); Geometriadelmovimento (1914); Teoria fenomenologica del campo elettromagnetico (1931). ...
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geometriageometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] delle ombre e del chiaroscuro, la fotogrammetria. ◆ [ALG] G. differenziale: lo studio "in piccolo" degli enti geometrici, cioè lo studio delle proprietà degli intorni di un punto, le quali rimangono invariate di fronte ai movimenti (g. differenziale ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , isotropo, indivisibile, base immobile delmovimento inerziale rettilineo dei corpi materiali, unico , ma dipendente dal sistema di postulati che viene messo a base della geometria; a seconda dei casi si ha allora la struttura di s. proiettivo ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] il Bambino), ma più spesso dava "opra forte ad la geometria, impacientissimo al pennello". Allora aveva già ricevuto commissioni dal re a L., la sua preoccupazione nella scultura fu quella delmovimento e di un rapporto più libero della figura in ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] in r. in cui le particelle sono in movimento (è il caso, per es., del processo di cracking catalitico di idrocarburi in r. reazioni coinvolte. Fattori molto importanti per la scelta della geometriadel r. e delle condizioni di flusso sono: il ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] il coefficiente C e gli esponenti a e b dipendono essenzialmente dalla geometriadel sistema in cui ha luogo il t. di materia.
Il quindi è possibile distinguere due gruppi di particelle in movimento: il carico di fondo e il carico sospeso (t ...
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Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] a. annua: essa dà luogo sulla volta celeste a un apparente movimento annuo degli astri, i quali nel corso di un anno descrivono su imperfezioni delle superfici rifrangenti o riflettenti, ma dalla geometriadel sistema e dai materiali. A. cromatica (o ...
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Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] campo magnetico che, interagendo con il ferro fluido in movimento, avrebbe prodotto correnti elettriche che a loro volta avrebbero viste fino a 40° di latitudine. A causa della geometriadel campo magnetico, le aurore sono visibili in due ristrette ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] "invarianza", svincolandosi da ogni particolare geometria o più in generale dallo spazio-tempo. Nella simmetria del cerchio c'era per i Greci le posizioni dei corpi in movimento. Analogamente, la conservazione del momento angolare di un sistema ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...