Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] costituzione segnala ciò di cui è segno; così, per esempio, i movimentidel corpo sono segni dell’anima» (ibidem, 101). Non vi è fisica stoica; in una serie di trattati (Contro i geometri, Contro gli aritmetici, Contro gli astrologi, Contro i musici ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] sono stati conformati per l'astronomia, così le orecchie per il movimento armonico". In questo caso, il termine 'sorelle' può essere preso reperire un'articolata spiegazione in termini geometricidel fenomeno dell'arcobaleno. Analogo rapporto sussiste ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] scetticismo è la sospensione del giudizio. Se Sesto riuscisse a convincere che non c’è corpo né movimento, o che luogo III, 1-17), contro l’uso di ipotesi da parte dei geometri:
I geometri, accorgendosi di essere assaliti da un gran numero di aporie, ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] di applicazione del suo metodo, vale a dire una nuova geometria, che univa elementi della geometria tradizionale all' di movimento: "il calore è movimento espansivo non uniformemente secondo il tutto, ma secondo le particelle più piccole del corpo; ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] categoriale dello spazio del mondo e, correlativamente, per geometria la forma categoriale della geometria in senso una che ritorna sullo scio. La prima è la via diretta, il movimento primo dello spirito, l'aliquid est è il punto di partenza di tutta ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] rinascite, il movimento umanistico (e prevalentemente letterario) che va dalla seconda generazione del XIV alla fine del XVI sec., ci un periodo in cui l''economia' perseguita dai geometri, costruttori questi di sistemi par excellence, sarebbe stata ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] anypexairétōs), cioè si occupa di ciò che è in movimento, e non è né astratto (secondo la considerazione) precisamente, l'anima è costituita dalle due serie geometrichedel primo numero pari e del primo numero dispari fino ai rispettivi cubi (cioè 2 ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] quelle umane, la più amata è Krishna, che è venerato dal movimento degli Hare-Krishna.
Le preghiere e le feste indù
Gli induisti pregano dimostrare il teorema di Pitagora pur ignorando del tutto la geometria.
La filosofia nasce dalla meraviglia
Se ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] non avesse compreso anche lo studio dei procedimenti dimostrativi della geometria euclidea (De libris propriis, 11, in: K XIX di senso al cervello poteva essere spiegata con il movimentodel pneuma psichico all'interno dei nervi sensoriali, molli e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] potendosi le forme separare dai corpi (ed essendo questi in movimento, la forma, congiunta alla materia, è soggetta al moto ritorno del molteplice all'uno facendo ricorso a esempi tratti dalle discipline liberali: dialettica, aritmetica, geometria, ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...