FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] "per mediocre esecuzione del tema prospettico e per mediocre esame in architettura e geometria", partecipe senza buon Banti (1904), notizie circostanziate relative a lui e al movimento dei macchiaioli, notizie utilizzate poco dopo da U. Matini per ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , a nozioni di aritmetica e di geometria, alla geografia, alla retorica e alla 7.000.000 di ducati l'anno, mentre l'introito complessivo del bilancio fu di 26.000.000 di ducati nel 1835, egli era avverso al movimento avviato dalle idee giobertiane ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] nominato assistente alla cattedra di disegno e geometria delle macchine e di geometria descrittiva, ancor prima della laurea in matematica del motore, intuì la funzione delle superfici alari, suggerì che il motore imprimesse direttamente il movimento ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] al principe Cosimo de' Medici (Le operazioni del compasso geometrico et militare, Padova 1606). Dal luglio 1599 tenne e cessate per l'imprecisione delle misure su vascelli in movimento. Nell'estate del 1612 dibatté con un professore a Pisa, V. di ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ingenue e inattuabili, mostrano soluzioni innovative in cui la geometria è chiamata in causa per dare evidenza alla novità da Gubbio per segnalare avvenimenti politici e movimenti di truppe.
Dalla metà del 1489 sembra tuttavia che F. fosse tornato ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] possesso di più ampie conoscenze di logica, geometria e fisica, testimonia della sua sensibilità moderna in Toscana nella seconda metà del sec. XVIII. Il nuovo ceto dirigente e la sua preparazzione intellettuale,in Movimenti e contrasti per l'unità ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] 26r), osserva che egli è tanto in movimento, proprio per ambascerie, che in nessun luogo la sua origine), la geometria, la musica (con pp. 161 ss.; R. Sabbadini, Due supplementi dell'"Eneide" del Vegio e del D., in Rivista etnea, I (1893), pp. 137 ss ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] da quattro piloni ruotati di 45° verso il centro geometrico della costruzione. A esso si agganciano gli involucri in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, p. 418). Il movimento ondeggiante delle chiusure verticali trapassa anche negli elementi ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] patrono; ammesso nell'ambiente diplomatico vaticano, poté seguire il movimento dei dotti stranieri di passaggio. Eletto in Arcadia nel delle sezioni coniche, delle trasformazioni geometriche ed i principi del calcolo infinitesimale. Il suo saggio ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] ,Atti..., Milano 1969, I, pp. 130 s.; S. Wilinski, C. C. elogia la geometria architettonica della cattedrale,ibid., pp. 132-143).
Del duomo milanese il C. si occupa in più luoghi del suo volume (Krinsky, ad Indicem, p. 30): delle sue proporzioni ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...