Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] , creato da Dio ed esistito da sempre, funzionasse alla maniera cartesiana. Aperto da un 'introito' di sapore biblico, il Systema vita è l'unità del molteplice. All'accanto della geometria, al dopo della meccanica, si aggiunge la correlazione, in ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] ., 1960) aveva mostrato la scomparsa del simbolo nella filosofia cartesiana, per la quale soltanto più l'uomo, e non religiosa", 1972, n. speciale 1.
AA.VV., Numeri e figure geometriche come base della simbologia, in ‟Conoscenza religiosa", 1979, n. ...
Leggi Tutto
Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] precisamente correlati; ogni buona esposizione di una geometria elencherà esplicitamente i termini fondamentali di essa, il metodo consiste qui nel mostrare che la concezione ‛cartesiana' genera necessariamente non-senso e quindi comporta l'abuso ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] perché fu scritto con il metodo della sintesi come tutta la geometria dovrebbe essere. E dal tempo in cui scrissi quel libro, ho sistema del mondo, avvicina l'opera di Newton alla fisica cartesiana più di quanto egli stesso, e gli interpreti di oggi, ...
Leggi Tutto
Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] l2n2 = costante dove l1 e l2 sono le distanze geometriche percorse nei due mezzi. Tale equazione definisce la forma dell'interfaccia, appartenente a una famiglia di curve denominate ovali cartesiani. Per esempio, un fascio di raggi paralleli in aria ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] perpendicolare a quella delle ascisse; semplifica la forma delle equazioni con rotazioni e traslazioni degli assi.
La Géométriecartesiana, invece, dedica molto spazio (specialmente nei Libri I e III) alla costruzione delle radici delle equazioni in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] differenziale sia il problema geometrico iniziale. Euler successivamente osserva che tali soluzioni singolari si ottengono differenziando, e non integrando, l'equazione da risolvere e mostra che la loro equazione cartesiana si ricava eliminando la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] aprì una scuola privata. Arricchì la sua formazione cartesiana con la maggiore filosofia napoletana e l’erudizione e Bernard Lamy glielo avevano suscitato «per la metafisica e geometria» (Vita di Antonio Genovese, 1756, in Autobiografia, lettere ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] armoniche' tra le due varietà, lo studio delle quali è legato a interessanti questioni di topologia e di geometria differenziale.
Superfici cartesiane di area minima
Se u ha derivate parziali continue, l'area del suo grafico è data da
Il problema ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] criticò puntigliosamente in tutte le sue implicazioni la nozione cartesiana di moto relativo, contraddittoria rispetto al presupposto dello intesi come forme a priori modellate sull'unica geometria tridimensionale. Inoltre non ha retto alla critica l ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
tangenziale
agg. [der. di tangenza]. – Genericam., che è tangente, o che ha comunque relazione con una retta tangente, con un piano o con un altro ente geometrico tangente. In partic.: 1. In geometria piana, coordinate t. (o coordinate di...